Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Bile ispessita all’ecografia fetale: improbabile relazione con FC

12 Ottobre 2017

Bile ispessita all’ecografia fetale: improbabile relazione con FC

Autore: Sally
Domanda

Salve, chi vi scrive è una quasi mamma un po’ preoccupata. Sono gestante alla 35esima settimana, finora è andato tutto bene, il mio piccolo non ha avuto alcun problema. Qualche giorno fa, durante l’ultima ecografia, il medico, confermando che il piccolo sta bene, (considerate che pesa 2700 già), mi ha solo evidenziato (dicendomi di non preoccuparmi troppo), un ispessimento della bile nella colecisti fetale. Io ho provato a non preoccuparmi, a non fare ricerche su internet ma non ho resistito. Così adesso sono presa da mille ansie e paure che non so come placare. Spero voi possiate dirmi qualcosa in merito alla correlazione tra bile ispessita nella colecisti e fibrosi cistica. Mi auguro possiate rispondere prima possibile. Grazie.

Risposta

Per quello che ne sappiamo, non esiste un rapporto fra bile spessa nella colecisti (evidenziata con ecografia fetale) e fibrosi cistica. L’intestino con alto grado di iperecogenicità (maggiore intensità di immagine ecografica) può far sospettare la fibrosi cistica, ma non la colecisti con bile spessa (bile quindi probabilmente ipercogena). È vero che fra le altre anomalie che possono accompagnare l’intestino iperecogeno per fibrosi cistica vi può essere il coinvolgimento della colecisti ma, quando segnalate, erano rappresentate da una colecisti non visualizzabile all’ecografia, condizione che è il contrario della presenza di bile spessa (che probabilmente dà molti echi e quindi è iperecogena all’esame) (1, 2). La mancata visualizzazione della colecisti nel feto FC potrebbe essere dovuta a una precoce ostruzione delle vie biliari intraepatiche, con conseguente mancato deflusso di bile nella colecisti, che resta quindi piccola, vuota e non visualizzabile. È ipotesi, peraltro non confermata da studi anatomopatologici su feti FC sottoposti a interruzione di gravidanza.
Ripetiamo che la non visualizzazione della colecisti è condizione opposta a quelle di visualizzazione per bile spessa. Non abbiamo ipotesi per questa condizione e probabilmente l’ecografista ha segnalato un reperto che non ha significato patologico, oppure ha una sua ipotesi che intende sorvegliare in seguito nelle prossime ecografie. Quindi il nostro suggerimento è di ricontattarlo e parlargli apertamente dei dubbi che sono sorti. Ma fra questi dubbi ci sembra di poter dire ragionevolmente che non vi è la fibrosi cistica.

1) Drau S1, Boughanim M, Lepinard C, Guichet A, Rival JM, de Becdelievre A, Dugueperoux I, Muller F. Relationship of non-visualization of the fetal gallbladder and amniotic fluid digestive enzymes analysis to outcome. Prenat Diagn. 2012 May; 32(5):423-6. doi: 10.1002/pd.3830. Epub 2012 Apr 11. .
2) Ronin C, Mace P, Stenard F, Loundou A, Capelle M, Mortier I, Pellissier MC, Sigaudy S, Levy A, D’ercole C, Hoffmann P, Merrot T, Lopater J, De Lagausie P, Philip N, Bretelle F. Antenatal prognostic factor of fetal echogenic bowel. Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol. 2017 May; 212:166-170. doi: 10.1016/j.ejogrb.2017.01.060. Epub 2017 Mar 3.

G. Borgo


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora