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14 Marzo 2018

Bronchiectasie disseminate e diagnosi della malattia di base. Considerazioni sull’acido ialuronico per aerosol

Autore: Piergiorgio
Domanda

Ho problemi polmonari per bronchiectasie con continua produzione di espettorato e infezioni (ultimamente con lo Stafilococco aureo). Chiedevo se delle inalazioni con yabro possono essere utili per diminuire la produzione di muco e quale può essere il miglior inalatore per questa sostanza. Chiaramente faccio anche cure di antibiotici con una certa regolarità. Purtroppo anche facendo l’antibiogramma per trovare il miglior antibiotico non riesco a debellare il batterio: sono circa 6/8 mesi che mi curo ogni mese con un antibiotico diverso. Ogni consiglio per me sarebbe prezioso. Ringrazio anticipatamente.

Risposta

La domanda non ci dice quale sia la malattia polmonare di fondo. Le bronchiectasie (dilatazioni suppuranti di alcuni bronchi) possono riscontrarsi in varie patologie di base. Tra queste segnaliamo: malformazioni bronchiali congenite, discinesia ciliare, broncopatie croniche di varia natura, immunodeficienze, fibrosi cistica. La prima considerazione che viene da fare in casi come quello della domanda è quella di valutare se non sia in causa una patologia che tipicamente porta prima o poi a bronchiectasie disseminate, la fibrosi cistica. Si pensa che i medici che hanno in carico la persona che ci scrive l’abbiano considerata ed esclusa. In caso contrario è bene ricordare che il test principale per questo è il test del sudore, abbinato eventualmente al test genetico per individuare eventuali mutazioni del gene CFTR: vi sono casi in cui le manifestazioni polmonari, con bronchiectasie, sono espressione isolata di questa malattia.

Quanto all’impiego di acido ialuronico per aerosol (yabro), pensiamo di poter dire che la sostanza non ha ancora avuto finora chiara conferma della sua efficacia antinfiammatoria o anti-broncostruttiva, mentre ne viene talora promosso il trattamento topico per le riniti. Sappiamo che il prodotto ha qualche difficoltà di somministrazione per via aerosolica e non crediamo vi siano inalatori speciali che la facilitino.
Si vedano in merito alcune letture su questo sito ispirate da domande riguardanti la fibrosi cistica (1, 2).

1. Acido ialuronico nelle malattie respiratorie e nella fibrosi cistica, 26/01/2012
2. Prove sperimentali dell’azione antinfiammatoria dell’acido ialuronico, 14/11/2012

G. M.


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