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12 Ottobre 2017

Mutazioni dovute a grandi delezioni del gene CFTR: ci sarà un trattamento?

Autore: Susy
Domanda

Buongiorno, sono una mamma con una bambina di 8 anni FC. In questi anni sono stati fatti molti passi avanti nella ricerca e per fortuna finalmente qualcosa si è sbloccato e questo mi rende molto felice per tutti i pazienti che potranno beneficiare dei nuovi farmaci per combattere FC. Mia figlia ha una copia F508del e una grande delezione sugli esoni 22-23-24. Anni fa chiesi informazioni su quest’ultima ma non si sapeva molto, poiché la sua incidenza era veramente bassa. L’unica cosa che so è che, essendo una grande delezione, purtroppo manca un bel pezzo di trascrizione nel DNA che mi fa presupporre che CFTR non venga proprio sintetizzata. Quindi temo che non ci sarebbe nessuna suscettibilità ai trattamenti specifici mutazione-mirati. Di conseguenza, la mia domanda è se anche mia figlia potrebbe beneficiare di farmaci esclusivi per i doppi F508del oppure se è tutto molto restrittivo e quindi nemmeno ho la speranza di un tentativo, anche se lei ha solo una copia F508del. Grazie in anticipo.

Risposta

Non abbiamo novità per quanto riguarda la mutazione CFTR con delezione degli esoni 22-23-24. È una mutazione abbastanza rara e non si sa bene quale e quanta proteina CFTR produca. Gli esoni sono i segmenti fondamentali della sequenza di DNA che compone il gene CFTR e vanno dall’1 al 24. In questa mutazione mancano gli ultimi tre. Ma non sappiamo se questo significhi che la proteina non viene proprio sintetizzata o sintetizzata solo in parte e se, per esempio, quella parte potesse essere sensibile all’azione di qualche farmaco. Per saperlo potrebbe essere d’aiuto un test su organoidi intestinali derivati dal soggetto con la mutazione in questione (mettendo la parola chiave organoidi intestinali nel motore del sito si trovano molti articoli): il test potrebbe dare risposta sul funzionamento della mutazione e sulla sua responsività ai farmaci.

Per quanto riguarda la possibilità di trattare con i nuovi farmaci anche chi ha una sola copia di F508del (insieme ad altra mutazione), c’è da dire che è stato realizzato un trial clinico in cui erano inclusi soggetti con una sola copia di F508del e qualsiasi altra mutazione come seconda, e il farmaco sperimentato era Orkambi (il farmaco composto dal correttore lumacaftor più il potenziatore ivacaftor, attualmente approvato per soggetti con doppia copia di F508del). Ma Orkambi è risultato inefficace(1).
Probabilmente occorrono correttori più potenti ed eventualmente usati in doppia o triplice combinazione (2), quali sono quelli in preparazione da Vertex (VX-661, VX-152, VX-440) o da altre aziende farmaceutiche, e anche dallo stesso progetto Task Force supportato da FFC, che si sta avviando alla fase preclinica (mettendo la parola chiave nel motore di ricerca del sito si trovano molte informazioni). Il messaggio complessivo è che sia per i soggetti con doppia che singola copia di F508del la ricerca sta correndo molto veloce.

Nel frattempo si è aperta un’altra finestra, che potrebbe dare in futuro risposte curative indipendentemente dal tipo di mutazioni: una terapia genica di nuova concezione, cui si attribuisce il nome di editing genomico (3, 4). Ma siamo ai primi passi di questo nuovo percorso di ricerca.

1) Lumacaftor/ ivacaftor (Orkambi) in pazienti FC dai 18 anni con F508del in singola copia, 14/12/16
2) Ivacaftor combinato con nuovi correttori di CFTR (VX-661, VX-152, VX-440): recenti notizie da comunicati Vertex, 03/08/17
3) Il bisturi genomico CRISPR/Cas9: prova del suo funzionamento su zigoti umani con mutazione genetica, 14/09/17
4) “Forbici molecolari” per correggere il gene difettoso: la tecnica CRISPR/Cas9 e le sue recenti innovazioni, 01/06/17

G. Borgo


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