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Risultato Progetto: FFC#13/2004
Ruolo di SOCS3 nelle cellule infiammatorie in risposta a stimoli di origine batterica

Role of SOCS3 in the inflammatory cells responses to stimuli of bacterial origin

Ancora una nuova strada per capire la dannosa infiammazione che si instaura a seguito dell'azione di batteri particolari nel polmone del malato di fibrosi cistica. Qui viene studiata una proteina che ha la funzione di sopprimere la risposta infiammatoria, con l'intento finale di poter agire su tale proteina per contenere l'infiammazione polmonare.

Dati del Progetto

Responsabile
F. Bazzoni (Dipartimento di Patologia - Università di Verona)
Categoria/e
Durata
1 anno
Finanziamento totale
18.000 €
Adozione raggiunta
18.000 €
Obiettivi
Il presente progetto si propone di definire il ruolo ed il meccanismo d’azione di SOCS-3, una proteina intracellulare coinvolta...

Risultati

Il presente progetto si propone di definire il ruolo ed il meccanismo d’azione di SOCS-3, una proteina intracellulare coinvolta nella regolazione della risposta a diverse citochine da parte dei granulociti neutrofili polimorfonucleati, che costituiscono il tipo di cellule infiammatorie predominante nel polmone del paziente CF. Il nostro obiettivo è quello di generare delle molecole di piccoli RNA (small interfering RNA, siRNA) in grado di interferire e bloccare l’espressione di SOCS-3 e, successivamente, di analizzare se e quali risposte infiammatorie dei granulociti neutrofili siano modificate in assenza di SOCS-3. Allo stato attuale abbiamo portato a termine la prima parte del progetto, che consisteva nel generare degli strumenti molecolari per interferire con l’espressione della proteina intracellulare SOCS-3. Abbiamo infatti generato diversi siRNA diretti contro SOCS-3 ed abbiamo analizzato quale/i tra questi fosse in grado di inibire l’espressione della proteina SOCS-3. Tra tutti i siRNA analizzati, due si sono dimostrati capaci di ridurre l’espressione di SOCS-3 del 60% circa. Attualmente stiamo mettendo a punto una strategia per introdurre queste molecole nei granulociti polimorfonucleati e nei monociti e silenziare l’espressione della proteina endogena.