Sei in Home . La Ricerca . Risultati dei progetti . FFC#24/2015 – Cellule biliari con difetto di CFTR derivate da cellule staminali umane pluripotenti indotte (iPSC) come modello per studiare il ruolo dell’immunità innata nella malattia epatica della fibrosi cistica

Risultato Progetto: FFC#24/2015
Cellule biliari con difetto di CFTR derivate da cellule staminali umane pluripotenti indotte (iPSC) come modello per studiare il ruolo dell’immunità innata nella malattia epatica della fibrosi cistica

CFTR-defective biliary cells from human induced pluripotent-stem cells (iPSC) as a model to study the role of innate immunity in cystic fibrosis liver disease

Possibile nuovo trattamento della malattia epatica FC in soggetti omozigoti per CFTR-F508del: associazione di un inibitore della proteina infiammatoria Src ai nuovi farmaci modulatori di CFTR.

Dati del Progetto

Responsabile
Mario Strazzabosco (Dipartimento di Chirurgia e Medicina Traslazionale, Laboratorio di Epatologia - Università degli Studi Milano-Bicocca)
Categoria/e
Ricercatori coinvolti
4
Durata
2 anni
Finanziamento totale
60.000 €
Adozione raggiunta
60.000 €
Obiettivi
Le cause della malattia epatica FC non sono ancora del tutto note; mancano inoltre efficaci terapie. Con il progetto...
Objectives
Liver disease (CFLD) can compromise survival and quality of life of the CF patients and unfortunately a cure is...

Risultati

Il progetto ha dimostrato che dalle cellule staminali indotte (iPSC) di pazienti omozigoti per la mutazione F508del è possibile ottenere cellule biliari epatiche adulte con mutazione F508del. Valendosi di questo nuovo modello cellulare i ricercatori hanno osservato che, confrontando le cellule biliari mutate con quelle normali, il difetto di secrezione biliare presente in quelle mutate era solo marginalmente corretto dal trattamento con il potenziatore VX-770 associato
al correttore VX-809 (Orkambi). Inoltre era presente una elevata attivazione di proteine che hanno effetto proinfiammatorio, e in particolare di una di queste chiamata Src. Il trattamento con un inibitore di Src ha mostrato un effetto protettivo sull’infiammazione; inoltre associando all’inibitore di Src la combinazione Vx-770 + VX809 si è ottenuto un marcato miglioramento del difetto secretorio. Lo studio ha quindi indicato che il trattamento combinato con inibitori di Src e composti correttori della mutazione F508del diminuisce l’infiammazione e ripristina la funzione secretoria biliare. Inoltra ha mostrato la validità del modello iPSC per ottenere cellule biliari umane da sottoporre a screening di farmaci. Lo stesso potrebbe avvenire per altri organi come pancreas, epitelio polmonare e intestino.

Results

The researchers obtained from iPSC of CFTR-F508del homozygous patients F508del cholangiocytes reproducing the polarity and the secretory function of the biliary epithelium. PKA/c-AMP mediated fluid secretion was impaired in F508del cholangiocytes and negligibly improved by VX-770 and VX-809, two small molecule drugs used to correct and potentiate ΔF508 CFTR. Moreover, ∆F508 cholangiocytes showed increased phosphorylation of SFK (Src kinase family) and TLR4 and pro-inflammatory changes. Treatment with Src inhibitor (PP2) decreased the inflammatory changes and improved cytoskeletal defects. Inhibition of SFK along with administration of VX-770 and VX-809 successfully restored fluid secretion to normal levels. The study has shown that, in regard of CFLD, targeting Src kinase and decreasing inflammation may increase the efficacy of pharmacological therapies aimed at correcting the basic ∆F508 defect. Moreover it has outlined that iPSC technology can be used to perform studies on the efficacy of new drugs for CFLD and possibly applicable to other organs (i.e. lung, pancreas, intestine).