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7 Maggio 2018

Bronchiectasie disseminate e patologie CFTR correlate

Autore: Maria
Domanda

Con test del sudore negativo (30 mMol/L), test dei potenziali nasali ed esame sulle correnti intestinali tutti negativi si può avere ugualmente la fibrosi cistica? Sottopongo la domanda perchè di fronte a una mutazione causante FC e una variante dal significato sconosciuto trovata col secondo livello non so bene cosa aspettarmi. Un medico mi ha detto che la CFTR-RD col tempo diventa sempre più una fibrosi cistica classica. È vero questo? Il test del sudore può col tempo modificarsi? Perchè dopo due test già effettuati vogliono farmelo ripetere? E anche gli esami genetici fatti solo 4 anni fa? Che senso ha? Hanno scoperto qualcosa di nuovo nel frattempo? Sono molto preoccupata, perchè mi è stato detto che le mie bronchiettasie sono progressive.

Risposta

Immaginiamo che la situazione descritta nella domanda sia quella di un quadro di “Bronchiectasie disseminate”, in cui sono risultati nella norma sia il test del sudore che gli esami elettrofisiologici a livello nasale e intestinale, mentre sul piano genetico è stata identificata una mutazione CFTR e una variante di significato sconosciuto.
Negli ultimi anni è stata coniata la definizione di CFTR related disorder (disordine correlato con il gene CFTR) per alcune situazioni cliniche poco chiare, che hanno una isolata manifestazione clinica tra quelle che si riscontrano nella FC classica e la presenza di una mutazione CFTR tipica più o meno associata a qualche variante benigna del gene CFTR (ma un qualche fattore genetico è obbligatoriamente associato alla mutazione tipica per poter assegnare a CFTR una causalità patogena). È una definizione diagnostica piuttosto nebbiosa: vi stanno dentro l’infertilità maschile da azoospermia ostruttiva (CBAVD), la pancreatite acuta ricorrente, le bronchiectasie disseminate e forse qualcos’altro ancora da inquadrare. Sono situazioni che consentono una prognosi complessivamente ragionevole. In alcuni casi, con il passar del tempo, possono emergere seppur in forma mite altre manifestazioni che peraltro mai raggiungono i livelli delle forme classiche di FC. Improbabilmente si modificheranno nel tempo i risultati del test del sudore e quelli dei test elettrofisiologici. Probabilmente chi si prende cura del caso della domanda intende approfondire la diagnosi, soprattutto sul piano genetico: proprio per la precarietà e indefinitezza di questo inquadramento (CFTR-RD) si sente spesso il bisogno di far maggiore chiarezza per quanto possibile. A prescindere da questo sforzo diagnostico, una cosa è certa: per qualsiasi forma e causa di malattia bronchiectasica è richiesto un particolare impegno terapeutico e fisioterapico, perché è in gioco una patologia broncopolmonare cronica che potrebbe progredire se sottostimata e sottotrattata. Si vedano su questo sito altre domande e risposte relative al tema (1, 2, 3).

1. Mutazione o variante innocente CFTR? A proposito di patologie correlate al gene CFTR. 6/4/2017
2. A proposito di forme atipiche di FC (o CFTR-correlate): il caso di una azoospermia, con altri sintomi associati, a diagnosi tradiva. 7/4/2018
3. Il problema delle diagnosi di “fibrosi cistica atipica” o di “fibrosi cistica correlata a CFTR”. Implicazioni socio-assistenziali. 12/3/2018

G. M.


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