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10 Maggio 2005

Combinazione di mutazione deltaF508 con G1244E

Autore: antonella
Domanda

Vorrei avere informazioni sulla combinazione di queste due mutazioni DeltaF508 e G1244E, vi sono casi precedenti e che tipo di gravità comporta?

Risposta

Mentre la mutazione DF508 è la mutazione più frequente e diffusa in tutto il mondo, la mutazione G1244E appartiene al gruppo di mutazioni che sono presenti quasi esclusivamente in alcune popolazioni.

E’, infatti, una mutazione caratteristica dell’Italia meridionale e ricerche specifiche hanno indicato che fra i malati di queste regioni essa ha una frequenza dell’1,3% rispetto all’insieme delle altre mutazioni del gene CFTR(1). E’ quindi una mutazione rara: però se scendiamo ulteriormente in dettaglio, rappresenta il 3.8% delle mutazioni dei malati della Basilicata(2).

E’ una mutazione che comporta la sostituzione di un aminoacido con un altro nella posizione 1244 della sequenza che compone la proteina CFTR.

Per quanto riguarda le caratteristiche cliniche che a lei potrebbero collegarsi, si può dire solo che si accompagna ad insufficienza pancreatica.

Ricordiamo che una correlazione certa fra il tipo di mutazione del gene CFTR e le manifestazioni della malattia è possibile solo per quanto riguarda la situazione pancreatica, non per il quadro polmonare, dove entrano in gioco probabilmente altri geni, detti geni modificatori, non ancora scoperti.

Di questo problema, chiamato “Correlazione fra il genotipo e il fenotipo”, dove si intende per fenotipo l’insieme delle caratteristiche cliniche evidenti della malattia FC, presenteremo tra breve un approfondimento nella rubrica di questo sito in “Commenti d’esperti”.

A questo bisogna aggiungere che quando si tratta di una mutazione rara è ancora più difficile fare previsioni su eventuali effetti clinici perché è difficile mettere insieme gruppi numerosi di soggetti con la mutazione in esame.

Ma i collegamenti del mondo scientifico FC (in particolare le collaborazioni fra laboratori e ricercatori sparsi ovunque) oggi funzionano molto bene e servono proprio a questo.

1) Castaldo G et all “Detection of five rare cystic fibrosis mutations peculiar to Southern Italy: implications in screening for the disease and phenotype characterization for patients with homozygote mutations.” Clin Chem 1999;45: 957-62

2) Sito spazioinwind.libero.it/laboratoriCF

Dr Graziella Borgo


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