Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Infezioni respiratorie ricorrenti in bambini con FC: i meccanismi di difesa

23 Dicembre 2016

Infezioni respiratorie ricorrenti in bambini con FC: i meccanismi di difesa

Autore: Franca
Domanda

Buonasera, mio nipote, affetto da fc con mutazione F508del e 2789+5G>A, a 4 anni sta relativamente bene. Dal primo giorno di scuola materna ha cominciato con infezioni una dietro l’altra. Bronchiti, otiti catarrali, gola infiammata con 40 e mezzo di febbre, congiuntivite e persino “boccaglia”. Non si è fatto mancare proprio nulla. Cinque cicli di antibiotici sino ad oggi. Logicamente non ha più frequentato la scuola. Ora sta bene, ma ho il terrore di una nuova ricaduta. Aveva anche perso peso, ma l’appetito è ritornato e si è rimesso. Come fare per aiutare il suo sistema immunitario? Grazie.

Risposta

I bambini con FC in genere hanno ottime difese immunitarie (cellule del sistema immunitario e anticorpi): sono quelle che consentono di superare bene queste infezioni virali ricorrenti, molto comuni in tutti i bambini dell’età della scuola materna, anche senza FC. Quelle che sono carenti (in varia misura da caso a caso) in FC sono le difese di prima linea ed in particolare quelle legate alla cosiddetta clearance muco-ciliare, cioè al meccanismo fisiologico di rimozione dei secreti bronchiali attraverso il muco e il battito ciliare dei bronchi. Questo difetto è quello che facilita l’attecchimento bronchiale di alcuni batteri. È la ragione per cui nei bambini con FC si somministra in genere antibiotico, anche nelle banali infezioni respiratorie ricorrenti, proprio per proteggere i bronchi da eventuali annidamenti batterici, facilitati dall’infezione virale. Questo, accanto all’eventuale fisioterapia e a una corretta nutrizione, è ciò che si può fare per aiutare le difese di prima linea.

G. M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora