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27 Gennaio 2020

Interventi di chirurgia estetica in FC. A proposito di laserlipolisi addominale

Autore: Mia
Argomenti: Varie
Domanda

Buongiorno, ho 22 anni e sono affetta da fibrosi cistica, presento la forma completa quindi prendo anche gli enzimi pancreatici. Ero in sovrappeso e ho fatto una dieta, raggiungendo così il mio peso ideale. Purtroppo però la pancia non ne vuole sapere di andar via e siccome uno dei miei sogni è vedermi un addome piatto, sto pensando di sottopormi alla laserlipolisi addominale. Ho visto che è una tecnica approvata da FDA, il che m’incoraggia a pensare che non presenti effetti collaterali e non sia invasiva, a differenza della liposuzione. Ci sono le categorie escluse (diabetici, donne in gravidanza, ecc) ma non sembro rientrare in nessuna di quelle, quindi teoricamente potrei sottopormi, vorrei però un parere medico di chi conosce la fibrosi cistica. La mia patologia può impedirmi di sottopormi a tale tecnica? O può in qualche modo farmi riportare effetti collaterali dopo o durante il trattamento? Vi ringrazio in anticipo.

Risposta

La laserlipolisi è classificata come procedura chirurgica minore e fa parte della branca della chirurgia estetica. Può essere effettuata in anestesia locale e non necessita di ricovero. Utilizzando la tecnologia laser, si basa sulla rottura della membrana delle cellule adipose, grazie all’aumento della temperatura corporea che, nella zona trattata, causa lo scioglimento del grasso sottocutaneo, rimanendo al di sotto di valori che possono provocare ustioni cutanee. Il grasso così sciolto, in parte si riassorbe naturalmente e in parte viene aspirato tramite l’applicazione di sottili cannule. Saranno necessari comunque tre/sei mesi per ottenere il risultato finale. La maggior parte delle persone può riprendere le normali attività dopo un paio di giorni, ma è necessario evitare attività faticose per un paio di settimane dopo il trattamento. Dopo la laserlipolisi è utile indossare un indumento di compressione locale per favorire il drenaggio linfatico del grasso raccolto nel tessuto sottocutaneo. È possibile perdere, nell’area trattata, una quantità di grasso contenuta in un pugno. Non è quindi una tecnica applicabile in caso di sovrappeso, ma solo per risolvere problemi estetici localizzati. L’effetto indesiderato più comune è la comparsa di tumefazioni e lividi di durata variabile. Raramente è possibile la comparsa di complicanze di tipo infettivo, che richiederanno, a seconda della gravità, una terapia locale o una terapia sistemica.

Possiamo quindi concludere che questo tipo di trattamento estetico, molto più dell’impegnativo trattamento di liposuzione, di cui abbiamo già parlato (1) e che richiede l’anestesia generale, può essere effettuato da un paziente affetto da fibrosi cistica.

Rimane comunque la necessità di discutere preliminarmente l’argomento con i medici del Centro FC di riferimento, che conoscono le condizioni cliniche di base del paziente e possono accertare la reale causa del problema. Il quesito di fondo da risolvere è se si tratti di un problema solo estetico a livello addominale: è davvero tessuto adiposo localizzato? O si tratta di gonfiore legato alla presenza di aria intrappolata nell’intestino? L’insufficienza pancreatica in fibrosi cistica, anche quando trattata con l’assunzione degli enzimi pancreatici, può comunque accompagnarsi a un certo meteorismo addominale, quindi andrebbe controllato il dosaggio degli enzimi e se fornisca un compenso digestivo ottimale. Oppure potrebbe essere in gioco un rilassamento muscolare dovuto ad altre cause (sedentarietà, dimagramento rapido non accompagnato da attività fisica per il rinforzo della muscolatura addominale), nel qual caso andrebbero messe in atto altre misure terapeutiche, che potrebbero raggiungere il desiderato effetto estetico senza ricorrere alla laserlipolisi.

Quindi il nostro suggerimento è di parlarne prima di tutto con i curanti FC e in seconda battuta ricorrere all’eventuale visita di un chirurgo estetico, che discuterà le indicazioni e la possibilità dell’intervento nonché le sue modalità.

1) Liposuzione addominale in persone con fibrosi cistica, 24/09/2019

Dr. Laura Minicucci (membro del CdA FFC, già direttrice del Centro Regionale Ligure FC)


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