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2 Novembre 2005

Tosse persistente e test del sudore nel lattante

Autore: Daniela
Argomenti: Sintomi, Test sudore
Domanda

Ho una bimba di 4 mesi e mezzo che da più di 2 mesi ha tosse a volte catarrale a volte secca. Ricoverata in ospedale, ha fatto rx torace con risultato negativo, aspirato gastrico negativo, proteine totali nel plasma 6.7 (albumina normale), emoglobina 12, eco addominale normale. C’è stata perdita di peso nel periodo infettivo, con successivo recupero. Sottoposta a test sudore con risultato 16. Continua con tosse tutti i giorni. Posso stare tranquilla o no?

Risposta

Alcune persone che frequentano questo sito spesso ci pongono domande rivolte ad ottenere tranquillizzazione o specifica consulenza su problemi clinici personali. Dobbiamo ribadire che non sarebbe serio da parte nostra cercare di dare risposte risolutive su tali problemi, per i quali tra l’altro ci vengono fornite in genere solo pochissime informazioni. Questo è solo compito del medico che ha in carico la persona e che ha elementi diretti e dettagliati di conoscenza del caso per far diagnosi e per impostare cure. Noi crediamo di poter fare cosa utile solo cercando di estrarre dai quesiti posti lo spunto per fornire informazioni valide più in generale per chi consulta questo sito.

Il caso particolare pone due problemi:

1. la tosse di lunga durata in un piccolo lattante

2. l’interpretazione del test del sudore.

La tosse persistente nel lattante può avere molte cause, spesso anche banali, e per questo rimandiamo alle domande del 27.10.05 Tosse allergica e rinosinusite e del 18.10.05 La tosse allergica è un bene o no?. Giustamente una tosse persistente richiede anche che si escluda la fibrosi cistica, perché la fibrosi cistica può presentarsi nel lattante con una tosse persistente, e per questo è corretto fare un test del sudore. Il risultato “16”, indicato nella domanda, immaginiamo sia da intendere come “cloro 16 meq/litro”. Un tale valore, se confermato in due prove, ottenute con sufficiente quantità di sudore e con metodo corretto (detto di Gibson e Cooke), rientrerebbe nei limiti di normalità. Rimandiamo per più dettagliate informazioni sul test del sudore alle domande del 10.02.04 Attendibilità test del sudore e del 30.03.05 Interpretazione del test del sudore. Qui ci limitiamo a ricordare che il medico che richiede un test del sudore deve pretendere dal laboratorio che lo esegue di precisare nella risposta:

– Il metodo con cui il test è stato eseguito;

– Il numero di prove fatte (raccomandate due prove con sufficiente quantità di sudore)

– La quantità di sudore raccolto in ciascuna prova

– Il risultato della concentrazione sia di cloro che di sodio in ciascuna prova.

G.M.


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