La digitossina imita la terapia genica con CFTR e sopprime la risposta infiammatoria in cellule respiratorie CF

La digitossina imita la terapia genica con CFTR e sopprime la risposta infiammatoria in cellule respiratorie CF

Questo è pressappoco il titolo di una pubblicazione recente (Srivastava M et Al. Digitoxin mimics gene therapy with CFTR and suppress hypersecretion of IL-8 from cystic fibrosis lung epithelial cells. Proc Natl Acad Sci USA 2004;101:7693-8). Lo studio parte dalla considerazione che nella fibrosi cistica vi è una esaltata risposta infiammatoria agli stimoli di alcuni batteri, di cui non è ancora chiara la ragione, ma si pensa che in qualche modo sia legata al difetto genico di base. Il sistema che è al centro “organizzativo” di questa risposta infiammatoria è il cosiddetto sistema NF-kB, a definire e controllare il quale contribuiscono un certo numero di geni, diversi dal gene CFTR (le cui mutazioni sono causa di fibrosi cistica). Questi geni, in causa del difetto del gene CFTR e di conseguenza della proteina CFTR , mancante o alterata, potrebbero essere iperattivi , determinando forse una spinta eccessiva al sistema NF-kB, da cui l’eccesso di infiammazione, che coinvolge soprattutto i polmoni.

Il gruppo di ricercatori americani che ha condotto lo studio in questione ha trovato che la digitossina, un farmaco ricavato dalla digitale ed impiegato , soprattutto nei suoi derivati, per il trattamento dell’insufficienza cardiaca, sarebbe in grado di ridurre la risposta infiammatoria (testata con i livelli di produzione di IL-8, un potente mediatore di infiammazione) in cellule respiratorie CF in coltura. Questo effetto si avrebbe tramite una azione di inibizione dell’attivazione del sistema NF-kB.

Di notevole interesse appare poi il fatto che i ricercatori abbiano constatato che la digitossina sia in grado di ridurre l’espressione (cioè la manifestazione) di un certo numero di geni, in gran parte gli stessi che vengono espressi in vitro in cellule trattate con terapia genica CFTR. Si sa infatti che vi è una certa interazione tra geni e il trasferimento di una copia di gene normale ad una cellula CF fornisce a quella cellula segnali per il ripristino di geni silenti. Quale relazione abbiano i geni attivati dalla digitossina non ci è dato di sapere, ma è in questo senso che gli autori della pubblicazione osano parlare di una possibile azione della digitossina che imita quella della terapia genica.

Questi sono i dati, del tutto preliminari alla possibilità che la digitossina e i suoi derivati possano diventare una terapia di base o almeno antinfiammatoria della fibrosi cistica. Staremo a vedere il seguito prossimamente.

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