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Risultato Progetto: FFC#11/2013
Polveri inalabili per la somministrazione di peptidi antimicrobici umani (CAMP) chimicamente modificati: verso l'applicazione in vivo

Inhalable dry powders for chemically-modified human Cationic AntiMicrobial Peptides (CAMPs): moving toward in vivo application

Sviluppati nuovi peptidi antimicrobici (CAMP). Prodotte e sperimentate su modello animale nuove formulazioni per veicolare a livello polmonare tali peptidi: essi vengono inclusi in speciali nanoparticelle biodegradabili (NEM) .

Dati del Progetto

Responsabile
Eugenio Notomista (Dip. Biologia, Università di Napoli Federico II)
Categoria/e
Partner
Francesca Ungaro (Dip. di Farmacia, Università di Napoli Federico II)
Ricercatori coinvolti
14
Durata
1 anno
Finanziamento totale
42.000 €
Adozione raggiunta
42.000 €
Obiettivi
I peptidi antimicrobici (CAMP), rappresentano una via nella ricerca di nuovi antibiotici, perché caratterizzati da attività antimicrobica a largo...
Objectives
Cationic Antimicrobial Peptides (CAMPs) are a valuable alternative to conventional antibiotics because they have broad spectrum antimicrobial activity and...

Risultati

Mediante strategie sviluppate dai ricercatori sono state preparate due CAMP-RP (proteine che rilasciano CAMP) umane modificate: mhLYS e mhRNasi5; inoltre due CAMP (Peptidi antimicrobici cationici) umani (derivanti dalla trombina e dall’apolipoproteina E) ed un peptide sintetico, tutti attivi, in vitro, su diversi ceppi di P. aeruginosa e S. aureus. In seguito a somministrazione polmonare nel topo, uno dei preparati, mhLYS, si è dimostrato tossico e inefficace. Al contrario mhRNasi5 non ha dato segni di tossicità e ha determinato una significativa riduzione della carica batterica nei polmoni di topi infettati con P. aeruginosa. Quale alternativa per il rilascio di CAMP sono state sviluppate polveri inalabili a base di nanoparticelle biodegradabili (Nano-Embedded Microparticles o NEM). In particolare sono state messe a punto NEM adatte alla veicolazione a livello polmonare di un CAMP modello, la colistina. In prospettiva, i peptidi antimicrobici cationici (CAMP) e le proteine che rilasciano CAMP possono rappresentare un valido approccio alla terapia antibatterica aerosolica in FC.

Results

The researchers using methods developed in their laboratory obtained two modified human CAMP-RP, lysozyme (mhLYS) and RNase 5 (mhRNase 5), two CAMPs derived from human thrombin and apoliprotein E, and a synthetic artificial peptide active on several strains of P. aeruginosa and S. aureus. As an alternative tool for CAMP administration they developed inhalable powders containing biodegradable nanoparticles (Nano-Embedded Microparticles or NEM). Following intra-tracheal administration in mice mhLys proved to be slightly toxic whereas no toxicity and good activity was detected in the case of mhRNase 5 which reduced the bacterial load in the lung of P. aeruginosa infected mice. Moreover NEM were produced, whose properties are well suited for the direct administration to bronchi/bronchioles of colistin, a model CAMP. In perspective, these data suggest the inhalable powder formulations may be a valuable support tool for the treatment of CF. The development of CAMP(-RP)-based pharmacological formulations appear as an interesting way to improve pulmonary CF inhaled therapies.