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11 Ottobre 2016

Nuova tecnica per la correzione dei difetti genetici: Crispr-Cas9

Autore: Monica
Argomenti: Nuove terapie
Domanda

Buongiorno, ho letto che una delle tecniche più promettenti per la correzione dei geni sia il metodo Crispr-Cas9. Vi chiedo se ci sono dei progetti di ricerca sul gene CFTR che utilizzino tale approccio. Vi ringrazio per la vostra importante attività formativa.

Risposta

Il metodo Crispr-Cas9 è una nuova tecnica di ingegneria genetica che potrebbe avere sviluppi importanti nei prossimi anni anche nel versante della terapia delle malattie genetiche. Portando la proteina Cas9 e gli appropriati RNA guida (gRNA) nelle cellule, il genoma può essere tagliato in qualsiasi punto in maniera estremamente precisa e la sequenza del DNA di geni specifici (o frammenti di quella sequenza corrispondenti a una mutazione) rimossa e sostituita da quella corretta. Un importante ricercatore italiano esperto della materia ci sta preparando un articolo divulgativo che sarà pubblicato sul sito il prossimo mese.

Non abbiamo finora notizia di applicazioni terapeutiche della tecnica Crispr-Cas9 in fibrosi cistica. Sono però in corso due trial clinici (ClinicalTrials.gov Identifier: NCT02564354  e Identifier: NCT02532764) che sperimentano un prodotto che agisce con tecnica per certi aspetti simile. Questo prodotto è chiamato con la sigla QR-010 ed è un corto frammento di materiale genetico (chiamato oligonucleotide antisenso) che invece che sul DNA agisce sul RNA messaggero del gene CFTR, correggendo specificatamente la mutazione F508del. I trial sono di fase 1, quindi sono fatti per saggiare tollerabilità ed efficacia del prodotto: il primo trial include soggetti con una o due copie della mutazione F508del, che assumono QR-010 per via intranasale; il secondo, soggetti con due copie di F508del che lo assumono per via aerosolica e con dosi diverse. Nel recente congresso ECFS di Basilea un poster dava notizie delle ricerche in corso dimostrando che QR-010 è in grado di penetrare la barriera posta da un muco, con caratteristiche simili a quello FC umano, in modelli cellulari e animali (1). È molto probabile che nella prossima Conferenza NordAmericana (Orlando, 26-30 Ottobre) ci siano altre novità su questa tema.

1. Brinks V, Lipinska K et all “QR-010 penetrates the CF-like mucus barrier in vitro and in vivo”,WS18.6, pag 31, 39th European Cystic Fibrosis Conference, Basilea, 8-11 Giugno 2016

G. Borgo


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