Falsi positivi del test del sudore: patologie che possono esserne coinvolte

Nelle linee guida della Società Italiana Fibrosi Cistica (SIFC) riguardanti il test del sudore si trovano elencate le seguenti patologie non FC che possono dare talora risultati positivi del test del sudore (1).

Elenco delle patologie con elettroliti nel sudore elevati (NCCLS, 2000)

• • Anoressia nervosa

• • Infusione a lungo termine di prostagladina E1

• • Dermatite atopica

• • Sindrome di Mauriac (malnutrizione di)

• • Displasia ectodermica

• • Mucopolisaccaridosi Tipo I

• • Privazione ambientale

• • Diabete insipido nefrogenico

• • Colestasi familiare (malattia di Byler)

• • Nefrosi

• • Fucosidosi

• • Malnutrizione calorico-proteica

• • Deficit di G6PDH

• • Pseudoipoaldosteronismo

• • Malattia da accumulo di glicogeno Tipo I

• • Ritardo della crescita (psico-sociale)

• • Ipogammaglobulinemia

• • Insufficienza surrenalica non trattata

• • Sindrome di Klinefelter

• • Ipotiroidismo non trattato

Come si vede, la lista è lunga, ma va detto che essa deriva da segnalazioni il più spesso isolate di singoli casi e non da studi sistematici sul test del sudore su largo numero di pazienti per singola patologia. Inoltre, il più delle volte si tratta di concentrazioni elettrolitiche nel sudore poco oltre la soglia di normalità e talora nel range borderline.

Non va poi dimenticato che un certo numero di falsi positivi può dipendere da esecuzioni scorrette del test, che rimane test delicato e richiede sia eseguito da laboratori che hanno forte esperienza del test del sudore.

1) Società Italiana Fibrosi Cistica. Il test del sudore. Raccomandazioni per una corretta esecuzione ed interpretazione dei risultati. Orizzonti FC, Luglio 2007. sifc.it