Ricordiamo brevemente che il Papilloma virus umano (HPV) è un agente virale che provoca infezioni assai diffuse. Esso viene contratto per contatto diretto, più comunemente attraverso rapporti sessuali: può essere trasmesso anche attraverso la bocca o la cute. In genere l’infezione si risolve da sola senza causare particolari conseguenze. Solo in alcuni casi possono svilupparsi conseguenze, di cui la più importante è il cancro del collo dell’utero. Manifestazioni non rare sono alcuni tipi di verruche cutanee oppure condilomi a carico della cute genitale e perineale (condilomi acuminati). Sono possibili anche tumori del cavo orale e della gola. Esistono vaccini con notevole efficacia preventiva: sono distribuiti gratuitamente in Italia per ragazze di età inferiore a 12 anni. La letteratura scientifica consultata non riporta informazioni particolari sull’infezione da HPV in soggetti con fibrosi cistica. Abbiamo peraltro ragioni per ritenere che l’eventuale trasmissione del virus a una persona con FC non presenti rischi e possibili complicanze diverse rispetto a quelli che interessano la popolazione generale.