Vaccinazione antinfluenzale e trattamento preventivo con Palivizumab per l’infezione da virus respiratorio sinciziale nei bambini con FC

19 Settembre 2019

autore

Francesca

Domanda

Buongiorno. La mia bambina di circa sette mesi è affetta da FC. Vi chiedo se sia consigliato il vaccino per la bronchiolite (si tratta di 5 dosi se non erro) e quello per l’influenza. Nel mio caso, alcune dosi si andrebbero a sovrapporre alle dosi di altri vaccini previsti da calendario. Non vorrei che la bambina fosse sottoposta a eccessive somministrazioni di farmaci così facendo. Io e mio marito siamo favorevoli ai vaccini, ma il numero delle dosi per quello contro la bronchiolite ci sembra eccessivo.
Grazie mille.

Risposta

Le infezioni da virus infuenzale e da virus respiratorio sinciziale (VRS) favoriscono esacerbazioni respiratorie nei bambini con fibrosi cistica (1). Il vaccino per la bronchiolite di cui parla la domanda è probabilmente il Palivizumab, che non è un vaccino ma è un preparato contenente anticorpi monoclonali contro il virus respiratorio sinciziale, che è un tipico agente della bronchiolite infantile. Non esiste ancora un vaccino per questo virus. Quando si somministrano anticorpi si parla di “immunizzazione passiva”, mentre il vaccino, se ci fosse, attuerebbe una immunizzazione attiva, perché farebbe produrre all’organismo stesso gli anticorpi. La vaccinazione antinfluenzale è diffusamente raccomandata per i malati con FC, compresi i bambini (1). L’immunizzazione con Palivizumab per il virus VRS è stata recentemente raccomandata da un consenso internazionale (2). Recenti studi epidemiologici trovano che il trattamento con palivizumab può ridurre le esacerbazioni respiratorie importanti e comunque riduce la durata di eventuali ospedalizzazioni in cui CRS era in causa (3, 4). Tuttavia, il trattamento non sembra avere influenza sugli esiti a distanza delle manifestazioni respiratorie (5). Circa il vaccino antinfluenzale, vi è comune consenso per la sua applicazione in FC da parte dei centri. Vi sono invece pareri e comportamenti meno coincidenti per l’uso profilattico di palivizumab nei bambini con FC. Va detto che Palivizumab si è dimostrato comunque un farmaco sicuro e privo di importanti effetti secondari (5). Il nostro suggerimento è quello di discuterne con il centro di cura. 1) Somayaji R, Goss CH, Khan U, et Al. Cystic Fibrosis Pulmonary Exacerbations Attributable to Respiratory Syncytial Virus and Influenza: A Population-Based Study. Clin Infect Dis. 2017 Jun 15;64(12):1760-1767. doi: 10.1093/cid/cix203 2) Luna MS, Manzoni P, Paes B, et Al. Expert consensus on palivizumab use for respiratory syncytial virus in developed countries. Paediatr Respir Rev. 2018 Dec 18. pii: S1526-0542(18)30139-8. doi: 10.1016/j.prrv.2018.12.001. [Epub ahead of print] 3) Eymery M, Morfin F, Doleans-Jordheim A, et Al. Viral respiratory tract infections in young children with cystic fibrosis: a prospective full-year seasonal study. Virol J. 2019 Sep 3;16(1):111. doi: 10.1186/s12985-019-1208-7. 4) Bjornson C, Chan P, Li A, et Al. Palivizumab prophylaxis for respiratory syncytial virus in infants with cystic fibrosis: is there a need? Eur J Clin Microbiol Infect Dis. 2018 Jun;37(6):1113-1118. doi: 10.1007/s10096-018-3225-7. Epub 2018 Mar 19. 5) Fink AK, Graff G, Byington CL, et Al. Palivizumab and Long-term Outcomes in Cystic Fibrosis. Pediatrics. 2019 Jul;144(1). pii: e20183495. doi: 10.1542/peds.2018-3495.