Salve, ho un bimbo di 5 anni che nei periodi invernali ha avuto episodi di broncospasmo. Quest’anno però già da novembre e’ in cura per broncospasmo ( terapia di mantenimento con spaziatore). Il catarro sembra andare via ma e’ sempre presente. La nostra pediatra dice che sono le temperature altalenanti e che è tipico di questa età l’ammalarsi spesso. O questi sintomi mi devono far pensare ad altro? Grazie.
Certamente chi ci scrive pensa che il ripetersi così frequente di episodi di broncospasmo (o di bronchite asmatiforme) debba far pensare anche alla possibilità che vi sia sotto una patologia cronica di quelle che interessano l’apparato respiratorio, come ad esempio la fibrosi cistica. Questi episodi lasciano pensare che siano in causa eventi di infezione respiratoria ricorrente (di solito causati da virus respiratori banali). E’ vero che questa evenienza è molto comune nei bambini in età prescolare e per lo più si tratta di situazioni noiose e disturbanti ma sostanzialmente innocenti. Il fatto che vi sia broncospasmo, cioè una sintomatologia asmatiforme, lascia pensare che vi sia una condizione costituzionale di broncoirritabilità, associata eventualmente ad una condizione allergica (molto frequente l’allergia alle polveri di casa, cioè all’acaro). Vi sono particolari esami che permettono di valutare se vi sia allergia. L’uso abituale di un medicamento per aerosol spray mediante “spaziatore” lascia intendere in questo caso che sia stato messo a fuoco correttamente proprio il problema della broncoirritbilità, che si manifesta appunto con broncospasmo e riceve beneficio dalla somministrazione spray di broncodilatatori o cortisonici.
Non vengono escluse ovviamente altre patologie più rare, tra cui la fibrosi cistica, ma perché sia ragionevole sospettare anche questa occorre vi siano altre condizioni che accompagnano la sintomatologia in questione. Si veda in proposito la risposta alla domanda del 29.05.07 Infezioni respiratorie ricorrenti, che affronta una problematica simile.
