La poliposi naso-sinusale è una complicanza molto frequente della Fibrosi Cistica. Insite nelle caratteristiche di questa patologia nasale sono le differenti modalità di comportamento da paziente a paziente. in base anche alla sua conformazione anatomica a livello del distretto naso sinusale e la tendenza alla recidiva dopo intervento chirurgico.
Importante è quindi arrivare ad una diagnosi precoce , instaurare in prima istanza le terapie mediche (steroidi topici, irrigazioni nasali ed antibiotici mirati in caso di sovrapposizione di forme sinusali acute o subacute)
In casi selezionati si deve ricorrere alla chirurgia. Attualmente la tecnica di scelta è la chirurgia endoscopica naso sinusale (FESS = Fibro Endoscopic Sinus Surgery) . Questa tecnica video assistita si avvale di strumenti dedicati: tra questi anche il laser puo' trovare spazio nelle strutture dove tale strumento dedicato alla chirurgia endoscopica nasale viene adoperato. Quindi è il chirurgo che di volta in volta, a seconda del caso, puo' scegliere o meno di usarlo, cosi' come puo' usare altri stumenti meno "pubblicizzati". Non è stata dimostrata la minore recidivanza della poliposi nasale trattata con laser rispetto ad altre modalità di resezione. Pertanto direi che questa tecnica specialistica si affianca alle altre nel bagaglio che lo specialista Otorinolaringoiatra ha a sua disposizione per affrontare questa patologia.
- Wang HK: Endoscope-assisted KTP laser sinus clear-out procedure for recurrent ethmoid polyposis.
J Clin Laser Med Surg. 2003 Apr;21(2):93-8.
- Zang Bo: Comparison of results of laser and routine surgery therapy in treatment of nasal polyps.
Chin Med J (Engl). 1993 Sep;106(9):707-8.
- Di Cicco M.: Paranasal mucoceles in children with cystic fibrosis.
Int J Pediatr Otorhinolaryngol. 2005 Oct;69(10):1407-13.
Nota: Abbiamo consultato alcuni reparti (non tutti) di otorinolaringoiatria del Veneto e nessuno di questi adotta la tecnica laser per l'asportazione di polipi nasali, ma tutti adottano comunque la moderna chirurgia endoscopica naso-sinusale. Pur non avendone esperienza diretta, gli otoiatri consultati non si aspettano dal laser risultati migliori rispetto ad altre tecniche di resezione, purchè attuate in endoscopia, che consente comunque all'intervento minima invasività ed in genere non importanti sequele, anche rispetto a quanto paventato dal nostro interlocutore.