Sono un paziente di 43 anni affetto da fibrosi cistica con genotipo eterozigote composto per le mutazioni N1303K e S977F ed eterozigote 9T/5T per il polimorfismo IVS8 poly-T. Ho avuto due manifestazioni di pancreatite acute, la prima nel 1993, la successiva nel 2009. In ambedue i casi mi sono ripreso dopo breve tempo senza particolari complicazioni. Ad oggi i valori delle amilasi e lipasi sono ai limiti della norma, ma da un mese circa le mie feci sono unte e grasse, e avverto una saliva ‘pastosa’ soprattutto al mattino. Premetto che ad oggi non ho avuto manifestazioni di ittero e il peso è sostanzialmente invariato. Ho provveduto a fare una risonanza magnetica all’addome superiore e questo è il referto: ‘Esame eseguito con sequenza T1 – T2 e colangio-rm. Successive acquisizioni dopo mdc paramagnetico ev con tecnica multifasica. Pancreas di dimensioni nei limiti inferiori della norma, con normale morfologia. Dotto pancreatico principale di normale calibro. Normale calibro del dotto accessorio di Santorini in rapporto di contiguità con piccola cisti intraghiandolare (6mm). Altra piccola cisti sul versante infero-mediale del processo uncinato con prevalente sviluppo esofitico. VB non dilatate. Colecisti normadistesa con pareti di normale spessore e omogenea intensità di segnale. Non evidenti alterazioni del fegato, della milza, dei surreni e dei reni. Non evidenti linfonodi aumentati di volume.’ Chiedo un autorevole parere a riguardo e se secondo voi è necessario approfondire gli esami per lo studio del pancreas e cosa poter fare per mantenere la sufficienza pancreatica. Ad oggi prendo solo il pancrex durante i pasti, e seguo una dieta povera di grassi e ricca di frutta e verdura. Ringrazio anticipatamente.