Sul tema della parotite ricorrente giovanile (la forma viene riportata sotto vari nomi) abbiamo già trattato in due domande e risposte, cui rimandiamo: 29.11.05 Parotite ricorrente infantile: relazione con fibrosi cistica?; 30.11.09 Sialoadenite cronica della ghiandola parotide o parotite cronica . Si tratta di una malattia, di causa ancora sconosciuta, che si manifesta in età giovanile con recidive di tumefazione dolorosa delle ghiandole salivari parotidi. Una causa possibile sarebbe stata identificata in casi di malocclusione dentaria (1): la malocclusione comporterebbe una condizione di contrattura del muscolo massetere (che serve la mandibola) e che restringerebbe il lume del dotto di Stenone, il canalino di scarico della saliva dalla ghiandola parotide.
Dai sintomi riferiti in questo caso sembrerebbe non trattarsi di sindrome di Sjogren: questa è una malattia cronica autoimmune (dovuta a formazione di anticorpi contro i propri tessuti, in questo caso le ghiandole a secrezione esterna o esocrine), che si caratterizza per la persistenza di secchezza della mucosa orale, lacrimale, vaginale nonché per varie possibili manifestazioni a carico di vari organi .
Ancora una volta crediamo che sia assolutamente improbabile una forma di fibrosi cistica con manifestazioni isolate a carico della sola ghiandola parotide (vedere la domanda del 29.11.05). E comunque non esiste una forma "eterozigote" di fibrosi cistica: esistono portatori sani del gene mutato CFTR, che sono appunto eterozigoti perché portatori di una sola mutazione del gene. Ma i portatori sani (eterozigoti) non hanno alcuna manifestazione di malattia fibrosi cistica.
1. E. Bernkopf, G.C. De Vincentiis. PAROTITE (O PARODITITE) RICORRENTE GIOVANILE E MALOCCLUSIONE DENTARIA. Medico e Bambino pagine elettroniche 2008; 11(9) http://www.medicoebambino.com/?id=IPS0809_10.html