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1 Febbraio 2005

Mutazione G85E E DF508

Autore: Anna
Domanda

E’ possibile stabilire se con queste due mutazioni chiamate severe quali degli organi polmoni o pancreas è stato piu aggredito. Le due mutazioni sono state riscontrate a mio figlio di 18 mesi. Grazie

Risposta

E’ difficile in generale prevedere o stabilire in base al tipo di mutazioni del gene CFTR quale possa essere l’entità dell’interessamento di polmoni e pancreas o di altri organi nel malato di fibrosi cistica.

Sappiamo che, a seconda del tipo di mutazione, viene prodotta una proteina CFTR più o meno difettosa (se non addirittura assente) e che il difetto proteico dà inizio alla cascata di eventi che portano ai sintomi tipici della malattia. Ma non conosciamo ancora bene i meccanismi di questo processo. Quello che si va sempre più chiarendo è che spesso non è la singola mutazione ad essere in causa, ma anche altri fattori genetici che intervengono accentuando o limitando gli effetti della mutazione. Questi fattori sono frammenti di DNA contenuti nello stesso gene (polimorfismi) o altri geni, detti geni modificatori. Questi altri fattori genetici possono essere diversi da individuo ad individuo, per esempio anche fra fratelli: è per questo che due fratelli malati di FC, pur avendo le stesse mutazioni, possono avere quadri diversi di malattia.

Gli studi eseguiti finora su questo tema hanno permesso di dividere le mutazioni in due gruppi: un gruppo è quello delle mutazioni che si accompagnano a insufficenza pancreatica, diagnosi di malattia molto precoce (in genere al di sotto dell’anno), alti livelli di cloro nel test del sudore. Queste mutazioni sono dette “severe”. L’altro gruppo è quello delle mutazioni dette “lievi”, che si accompagnano prevalentemente (dal 70 all’80% dei casi) a normalità pancreatica, diagnosi più tardiva, più basso cloro nel test del sudore. Quando si dice che una mutazione è severa o, al contrario, lieve, il termine va inteso come riferito prevalentemente allo stato del pancreas (non funzionante o funzionante). Si è visto che solo in base a questo parametro è possibile fare delle distinzioni, perché la gravità dell’interessamento polmonare varia considerevolmente sia con le mutazioni definite lievi che con le severe.

La mutazione DF508 è definita severa in quanto nella grande maggioranza dei casi si accompagna ad insufficienza pancreatica. La mutazione G85E ha la particolarità di presentarsi ora con caratteristiche di mutazione lieve ora di mutazione severa, per cui può accompagnarsi sia a sufficienza che a insufficienza pancreatica. In particolare, si è visto che quando il genotipo è costituito da una G85E in doppia copia (G85E/G85E, omozigote) oppure da G85E combinata ad un’altra mutazione lieve, in una certa percentuale di malati (dal 40 all’80% a seconda degli studi) il pancreas funziona. Invece quando nel genotipo si combinano la mutazione G85E con DF508 (o con altra mutazione severa) i malati presentano ampia variabilità di quadro clinico complessivo e prevalentemente (95% dei casi) pancreas non funzionante (Decaestecker K et al . “Genotype/ phenotype correlation of the G85E mutation in a large cohort of cystic fibrosis patients”. Eur Respir J 2004;23:679-84).

Dr.ssa Graziella Borgo - Medico genetista


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