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17 Novembre 2021

A proposito di M1V associata a F508del e al possibile uso di Kaftrio

Autore: Jessica
Domanda

Buongiorno, sono Jessica, malata FC. Come posso sapere se la mia mutazione genetica che è M1V (accompagnata da F508del) ha funzione ridotta o minima? So che attualmente Kaftrio è stato approvato solo per alcune mutazioni genetiche accompagnate da F508del. Grazie mille.

Risposta

Se abbiamo interpretato correttamente la domanda, vengono richieste informazioni sulla mutazione M1V per sapere se è mutazione con funzione residua o con funzione minima e se è compresa nell’insieme di mutazioni approvate per l’uso di Kaftrio, purché accompagnate da F508del.

Nel sito ci sono molte risposte su M1V, che è mutazione molto rara. Si veda per esempio qui. Nel database CFTR2.org ci sono notizie relative solo a 26 malati identificati a livello internazionale con questa mutazione. Non ci sono studi accurati pubblicati sul meccanismo d’azione di M1V, che sembra però comportare il mancato avvio del sistema di trascrizione (sintesi di RNA messaggero a partire dal DNA del gene). Quindi un difetto importante, tale da impedire l’avvio della sintesi della proteina.
Per tutte queste considerazioni, M1V rientra con tutta probabilità nelle mutazioni CFTR con funzione minima.
Tuttavia non rientra nell’elenco delle mutazioni con funzione minima presenti nei soggetti inclusi nei trial clinici che hanno portato all’approvazione del farmaco da parte di EMA (Agenzia Europea per i Medicinali) e successivamente di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Va detto che in realtà questa lista non comprende tutte le mutazioni considerabili con funzione minima, pertanto ha solo un valore orientativo.
Il nostro suggerimento è di rivolgersi ai medici del Centro FC di riferimento per informazioni più precise.
Va tenuto presente che alla fine di aprile 2021 EMA ha approvato l’uso di Kaftrio per i soggetti che hanno anche una sola F508del, indipendentemente da quale sia la seconda mutazione e ci sono buone speranze che in futuro anche in Italia AIFA si orienti verso questa decisione.

Dott.ssa Luisa Alessio, Direzione scientifica FFC Ricerca – Dott.ssa Graziella Borgo


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