Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . ALADIN DHA 1000 e infiammazione polmonare

18 Febbraio 2005

ALADIN DHA 1000 e infiammazione polmonare

Autore: Riccardo
Domanda

Sono venuto a conoscenza di questo farmaco e da quanto o capito interessa più che altro l’apparato intestinale e sarebbe anche un antinfiammatorio. Volevo sapere se è efficace anche per l’infiammazione polmonare…

Risposta

Per individuare il significato eventuale di questo prodotto dietetico-farmacoterapico, abbiamo chiesto ad un medico esperto del problema di inquadrarlo nell’ambito della fibrosi cistica.

La Fibrosi Cistica (FC) è una malattia che causa un alterato trasporto di sodio e cloro a livello cellulare. Oltre a tali disfunzioni, nei pazienti affetti da FC sono state riscontrate anomalie lipidiche (dei grassi) che sono indipendenti dallo stato di nutrizione del paziente. In particolare, è stato evidenziato un deficit di acidi grassi poliinsaturi (i “polinsaturi” hanno nella loro molecola numerosi doppi legami tra gli atomi), che sembra essere correlato in qualche misura con lo stato di gravità della malattia.

Studi su modelli animali (topi) che non hanno la CFTR (proteina per il trasporto del cloro, alterata o mancante in FC) hanno documentato un miglioramento strutturale e funzionale di organi quali pancreas, intestino e polmoni dopo somministrazione di alte dosi di acido docosaesaenoico (DHA), acido grasso appartenente al gruppo degli “omega 3 acidi grassi” (Freedman SD et al. PNAS 1999; 96: 13995-14000). In particolare, a livello polmonare è stata riscontrata una diminuzione di cellule dell’infiammazione (neutrofili) e di metaboliti dell'”acido arachidonico”, tra cui “eicosanoidi e trombossani” (Freedman SD et al. J Appl Physiol 2002; 92:2169-76). Si tratta di lavori condotti per periodi brevissimi (pochi giorni) e utilizzando alte dosi di DHA.

Alcuni studi biochimici hanno da tempo dimostrato che l’acido arachidonico, acido grasso poliinsaturo della famiglia omega 6, costituisce il substrato per la produzione di mediatori proinfiammatori (che favoriscono cioè l’infiammazione), tra cui i cosiddetti “eicosanoidi e trombossani”, mentre il DHA diminuisce la sintesi di queste molecole con meccanismi che sono noti solo in parte. Pertanto, un rapporto tra questi due acidi grassi che veda prevalere il DHA rispetto all’acido arachidonico sembrerebbe contrastare la risposta infiammatoria dell’organismo nei confronti di agenti infettivi.

E’ pertanto verosimile che gli acidi grassi omega 3, come il DHA, possano avere degli effetti positivi su alcuni aspetti tipici della FC, ma fino ad ora non sono stati ottenuti nell’uomo risultati simili a quelli rilevati nell’animale né esistono sperimentazioni cliniche nei malati di fibrosi cistica. Nonostante ciò, la ditta Laborest ha messo in commercio un prodotto che contiene DHA puro, il cui nome è Aladin, con maldefinite indicazioni per problemi infiammatori. Esso viene venduto in tre formulazioni:

– compresse da 50 mg di DHA,

– bustine da 1 gr di DHA,

– gocce (per uso oculistico) contenenti 100 mg DHA/ml.

In conclusione, Aladin 1000 è un prodotto dietetico che contiene alte dosi di DHA (buste da 1 gr) la cui efficacia nell’uomo però non è ancora stata dimostrata.

Dr.ssa Cinzia Scambi


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora