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10 Aprile 2019

Ancora sui farmaci modulatori di CFTR in gravidanza e il problema dell’adozione

Autore: Maria
Domanda

Buongiorno, sono una ragazza di 34 anni con la fibrosi cistica, ho due domande. La prima è che assumo Kalydeco e vorrei sapere se in gravidanza sarebbe possibile assumerlo. La seconda domanda è che, io e il mio ragazzo, stiamo pensando di adottare un bambino, ma non sappiamo quale percorso dobbiamo intraprendere. Grazie.

Risposta

Purtroppo attualmente è sconsigliata l’assunzione di Kalydeco durante la gravidanza, perché non si conoscono pienamente eventuali effetti sfavorevoli sulla gravidanza stessa e sul feto. Abbiamo trattato per esteso l’argomento e consigliamo la lettura di quanto già presente nel sito (1, 2). Riportiamo un concetto chiave: “In assenza di informazioni più certe, attualmente Ivacaftor e Lumacaftor non sono prescrivibili in gravidanza, a meno che i benefici (i vantaggi per la salute della donna) non superino i rischi per il feto (sono stati compiuti sinora solo studi su animali). La donna FC che si ritiene fertile e ha rapporti sessuali, se assume questi farmaci, dovrebbe evitare il rischio di gravidanza, adottando un metodo contraccettivo.” (1). In ogni caso consigliamo di parlare con i medici del centro di cura.

Per quanto riguarda l’adozione consigliamo la lettura di una risposta molto esauriente citata sotto (3) e anche qui di parlarne con i medici del centro di cura.

1) Impatto sulla fertilità femminile del trattamento con modulatori di CFTR, 9/01/2018
2) La gravidanza delle donne con fibrosi cistica nell’era dei modulatori della proteina CFTR, 14/03/2017
3) L’adozione come alternativa alla procreazione naturale nelle persone con fibrosi cistica, 14/07/2017

G. Borgo


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