Invitiamo Anna a vedere la risposta alla sua domanda del 02/02/2005 ("Trattare la Pseudomonas aeuruginosa alla prima comparsa?"), che in gran parte risponde anche al quesito attuale. Aggiungiamo che ovviamente è bene che l'esame batteriologico dopo trattamento con doppio antibiotico sia risultato negativo. Tale trattamento è stato fatto per ritardare al massimo la stabilizzazione del batterio nel tratto respiratorio. E' tuttavia possibile che il germe si ripresenti (tuttavia il trattamento eradicante generalmente tieni liberi i bronchi da Pseudomonas per lunghi periodi) e, in tal caso, probabilmente il centro di cura riproporrà un nuovo ciclo "eradicante".
Ribadiamo che è possibile che la Pseudomonas sia presente senza dare alcun sintomo, perché la presenza di Pseudomonas (si chiama "colonizzazione") non obbligatoriamente si accompagna ad "infezione". La Pseudomonas può rimanere anche per lungo tempo nel tratto respiratorio senza dare infezione. Quando decide di diventare aggressivo, il batterio mette in moto risposte infiammatorie nei bronchi (questa è l'infezione) che prima o poi si manifestano con tosse e respiro più frequente ed eventualmente con altri segni di malessere, compreso la riduzione di appetito, il calo di peso, le variazioni dell'umore.