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3 Ottobre 2011

Inalazione di cortisonici e muffe

Autore: Roberto
Argomenti: Aerosol, Funghi
Domanda

Buongiorno, vorrei sapere se il clenil per via aerosolica, in aggiunta a fisiologica e breva o broncovaleas, non sia da usare in soggetti fc, perchè può essere causa di formazione di muffe a livello polmonare. Grazie

Risposta

Il clenil è un preparato farmaceutico a base di cortisonico (beclometasone) per la somministrazione aerosolica: si usa sia sotto forma di spray (bombolette pressurizzate) sia in soluzione tramite nebulizzatori ad aria compressa, più o meno associato a broncodilatatori (il salbutamolo nel caso della domanda). Il cortisonico per via inalatoria viene abitualmente impiegato con successo nel trattamento cronico dell’asma a qualsiasi età ed è ben tollerato. Nella fibrosi cistica alcuni centri prescrivono tale trattamento per contrastare l’eventuale presenza di broncoirritabilità o di broncospasmo. E’ impiegato talora anche nell’aspergillosi broncopolmonare allergica, un tipo di complicanza di natura immuno-allergica possibile in FC.

Sappiamo che i cortisonici hanno un seppur modesto effetto di depressione delle difese immunitarie, quando somministrati a dosaggi sostenuti. Nella somministrazione aerosolica l’effetto immunodepressivo è praticamente trascurabile (si tratta di dosi molto basse). Tuttavia, a livello delle superfici della bocca, specie nei bambini piccoli, si concentra durante l’aerosol una certa quantità di cortisonico che favorisce l’attecchimento di un fungo banale chiamato “Candida albicans”, per effetto della lieve depressione delle difese di superficie: si vede nei bambini una patina biancastra chiamata mughetto. Per questo, è buona norma risciacquare bene la bocca dopo ogni somministrazione di aerosol cortisonico, possibilmente con una soluzione sovrasatura di bicarbonato. Non si può escludere che un certo incremento di Candida si produca anche nelle vie aeree, ma questo fungo (o muffa) è frequentemente riscontrabile nelle secrezioni bronchiali FC indipendentemente dal trattamento cortisonico ed è ritenuto sostanzialmente innocente. Non abbiamo nozione di altri funghi favoriti nell’albero respiratorio da inalazione cortisonica.

G.M.


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