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23 Agosto 2006

Ipofertilità femminile e muco cervicale

Autore: Giovanna
Domanda

Ho letto il post “ipofertilità in donne fc”, quindi vorrei un ulteriore chiarimento.

il muco cervicale essendo più spesso e non ad albume come dovrebbe essere nei giorni fertili può essere comunque adatto per avviare una gravidanza o uccide completamente gli spermatozoi come il muco infertile?

grazie

a presto

Risposta

In un numero imprecisato di donne FC il muco cervicale è 1) più denso del normale

2) privo delle variazioni di densità e di aspetto che caratterizzano il muco della donna sana nel corso del ciclo mensile. Nella donna sana nei giorni corrispondenti all’ovulazione (dal 12º al 18º giorno del ciclo mensile, contando come primo giorno il primo giorno delle mestruazioni) il muco diventa più chiaro e fluido (con caratteristiche simili all’aspetto dell’albume d’uovo). In alcune donne affette da FC questo non avviene e per tutto il mese, sia nei giorni fertili che negli altri, il muco agirebbe come una barriera meccanica al passaggio degli spermatozoi (una sorta di “tappo” in corrispondenza dell’utero). Gli spermatozoi che non riescono a superare questa barriera perdono progressivamente la loro mobilità e vitalità. Non si sa se questo succeda per tutti gli spermatozoi: nel liquido seminale di un uomo sano ne sono presenti dai 20 ai 200 milioni per millimetro cubo, dei quali circa l’80% è mobile, e il volume dell’eiaculato è tra i 2 e i 5 millimetri cubi. E’ possibile quindi che talvolta qualcuno superi l’ostacolo della particolare densità del muco cervicale e, se questo avviene nei giorni dell’ovulazione, arrivi a fertilizzare l’ovocita. Quando l’ovocita fertilizzato si impianta nell’utero si ha l’avvio di una gravidanza.

Ma è importante sottolineare che si parla di ipofertilità di alcune donne FC. L’ipofertilità è una condizione di “ridotta” fertilità, vale a dire di minore probabilità ad avviare una gravidanza nei tempi delle donne sane. Non è la stessa cosa dell’infertilità, che è l’impossibilità assoluta ad avviare una gravidanza per vie naturali. Il fatto che si usi il termine ipofertilità dice che la medicina oggi non sa spiegare con chiarezza il problema: non sa quante donne riguardi, non sa bene da che cosa sia causato, non sa perché sia, almeno in una certa misura, reversibile, cioè a volte possa scomparire, per cui la donna FC “ipofertile” diventa fertile e riesce ad avviare una gravidanza anche senza far ricorso alle tecniche di procreazione assistita.

– Scarpa B et al. “Cervical mucus secretions on the day of intercourse: an accurate marker of higly fertile days” Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol 2006;125(1):72-8

– Colombo B et al. “Cervical mucus symptom and daily fecundability: first results from a new data base”. Stat Methods Med Res 2006; 5(2): 161-80

– Edenborough F “Women with cystic fibrosis and their potential for reproduction” Thorax 2001; 56:649-655

Dr Graziella Borgo


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