Abbiamo già segnalato che l’infezione da Covid-19, nella popolazione FC, ha avuto un impatto minore rispetto a quanto si poteva temere.
Le persone con fibrosi cistica sono state comunque inserite nella categoria dei cosiddetti “
fragili” tra la popolazione da vaccinare. Come tali, hanno potuto beneficiare di norme che ne hanno tutelato ulteriormente lo stato di salute.
Entrando nello specifico della vaccinazione anti Covid-19 per i ragazzi dai 12 ai 19 anni, anche in questo caso valgono le norme riferite alla popolazione generale e ai “fragili” in particolare. A questo riguardo, ricordiamo le recenti
linee guida della Società Italiana di Pediatria, in base alle quali “
tutti i bambini e ragazzi con malattie croniche devono essere vaccinati”.
A maggiore rassicurazione, sottolineiamo che l’inizio della
maturazione puberale, tipica di questa età, non è certamente una controindicazione alla pratica vaccinale e che, ormai in quasi tutti i paesi europei, viene data l’indicazione alla vaccinazione anti Covid-19 in tutti i soggetti
dai 12 ai 19 anni. È stato verificato, infatti, che la rarissima comparsa di effetti collaterali da vaccino (sono stati segnalati casi di miocardite soprattutto nei maschi, tutti a risoluzione senza conseguenze) è
inferiore ai rischi di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 che, seppure raramente, può avere conseguenze severe anche in questa età.