I benefici legati alla pratica sportiva in chi è affetto da fibrosi cistica sono più volte stati sottolineati in questo sito e, anche recentemente, nel sito della Lega Italiana Fibrosi Cistica. Lo sport in FC non solo è permesso, ma è anche fortemente raccomandato per migliorare le prestazioni muscolari e cardiorespiratorie, per promuovere la rimozione dei secreti bronchiali e, non ultimo motivo, per migliorare la qualità della vita, aumentando la stima di sé e la possibilità di socializzazione. La fibrosi cistica, in quanto tale, non controindica nessuna attività sportiva né amatoriale né agonistica, anche se l’attività scelta deve essere adeguata alla situazione funzionale respiratoria e sono da preferire le attività di tipo aerobico (corsa, bicicletta, calcio, atletica, danza, ...). È importante sostenere i soggetti che praticano sport con opportune indicazioni sull’apporto nutrizionale necessario a far fronte a un aumentato fabbisogno energetico e su un corretto apporto di sali per ovviare all’aumentata perdita con l’aumento della sudorazione. Tutto questo è vero anche a un’età così precoce come quella segnalata nella domanda, fermo restando le precauzioni utili in tutti i bambini di questa età per evitare raffreddamenti indesiderati.