Il nostro interlocutore non ce lo dice, ma probabilmente il problema in questione è quello di un disturbo localizzato ad una o più unghie denominato "paronichia". Ne sono causa in genere alcuni funghi microscopici e particolarmente alcune specie di
Candida, un fungo del tipo lieviti.
Nell'ambiente ungueale alterato possono installarsi accanto al fungo originale o in sostituzione del fungo vari tipi di batteri, che svolgono in genere una funzione innocente di commensali
(1). La
Pseudomonas aeruginosa è uno di questi. Tuttavia non è che la
Candida si trasformi in
Pseudomonas.
La
Pseudomonas aeruginosa è un batterio molto diffuso in natura (vedere su questo sito
Pseudomonas: dove, come, perché) ed assume caratteristiche patogene, cioè può provocare infezione, anche importante, solo in determinate condizioni, soprattutto quando alcune delle difese dell'organismo, localmente o diffusamente, sono depresse. Tipica è l'infezione della cute da
Pseudomonas aeruginosa nelle grandi ustioni, mentre nei malati di fibrosi cistica essa interessa frequentemente l'apparato respiratorio. Ma si ritrova infezione polmonare da
Pseudomonas anche in alcune forme di bronchiettasie e alcune in malattie immunitarie. Ma un'infezione da
Pseudomonas, a livello di orecchi (otomastoidite), seni paranasali (sinusite) ed altro, può riscontrasi anche in persone senza malattie di fondo (vedere anche la domanda del 15/06/05
Pseudomonas aeruginosa in assenza di fibrosi cistica). Non c'è alcuna ragione per pensare di avere la fibrosi cistica perché si è trovato
Pseudomonas nelle unghie in paronichia.
Per quanto riguarda le unghie, non riteniamo vi siano rilevanti problemi di trasmissione ad altre persone, sia per la
Candida che per la
Pseudomonas, a meno che non si tratti di persone con grandi ustioni, fibrosi cistica o malattie immunitarie, che possono essere particolarmente suscettibili a questo batterio.
Dorko E, et al. Occurrence of Candida strains in cases of paronychia. Folia Microbiol (Praha). 2004;49:591-5