Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Stato della ricerca su terapie per le mutazioni CFTR stop

20 Giugno 2019

Stato della ricerca su terapie per le mutazioni CFTR stop

Autore: Laura
Domanda

Buongiorno, vi ho scritto qualche mese fa per sapere se ci fossero possibilità di nuovi farmaci per la mia doppia mutazione stop. In merito mi avevate risposto che c’era grande attesa al riguardo per il Seminario di primavera, dove si attendevano notizie anche su ELX-02. Non riesco a trovare nessuna notizia di novità, potete aggiornarmi per favore? Visto la mia età avanzata, ho molto interesse a possibili farmaci da poter testare. Grazie per la disponibilità e cordiali saluti.

Risposta

La frequenza delle mutazioni CFTR stop è data dal Registro Italiano Fibrosi Cistica al 15% tra le persone malate (vi sono comprese quelle con singola mutazione stop e quelle con doppia mutazione) (1).

Ataluren è stato il primo farmaco che è arrivato ad avanzata sperimentazione clinica, rivolto alle mutazioni stop. È arrivato a sperimentazione clinica di fase 3, ma è stato interrotto perché non sufficientemente efficace. È tuttora in sperimentazione per altre patologie genetiche, ma per la fibrosi cistica al momento è stato abbandonato. Nel frattempo, è emersa la possibilità di una nuova molecola denominata ELX-02, proposta dall’azienda Eloxx Pharmaceuticals (2).

ELX-02 è una molecola con proprietà read-through ossia in grado di far continuare la lettura del messaggio genetico, ignorando qualsiasi segnale di stop che la mutazione abbia introdotto. La molecola è stata testata in vitro (organoidi e cellule epiteliali bronchiali) e in vivo in modello murino.
Al momento è stato concluso uno studio clinico di fase I, su soggetti sani, per valutare le caratteristiche di farmacocinetica e di tollerabilità di ELX-02. Si sta pianificando uno studio di fase II su piccolo numero di malati FC con mutazioni stop per valutarne efficacia e tollerabilità. Si tratta quindi di studi clinici che non consentono al momento di dare molte informazioni per quel che riguarda specificatamente la fibrosi cistica.

L’aspetto importante delle mutazioni stop è che sono causate da un meccanismo genetico (l’inserimento di un segnale di stop, cioè di interruzione precoce della sintesi di una proteina, di CFTR nel caso di FC, nel codice genetico portato dall’RNA messaggero), che può essere considerato comune a tutte le patologie genetiche dovute a questo tipo di mutazioni. Quindi, se da una parte è vero che gli studi sulle mutazioni stop in fibrosi cistica non sono molti, dall’altra alcuni risultati di interesse potrebbero venire anche dagli studi su altre malattie.
Chi scrive si sente in “età avanzata” e vorrebbe “poter testare dei farmaci”. Consigliamo di rivolgersi al centro di cura dando la disponibilità a partecipare a eventuali studi clinici che dovessero iniziare.

Segnaliamo inoltre la possibilità offerta da un esteso studio olandese, che mira a ottenere organoidi (organi in miniatura) per genotipi che ancora non hanno una cura in fibrosi cistica (3). L’attenzione dei ricercatori è rivolta sia alle mutazioni frequenti sia alle mutazioni più rare, nella direzione che spesso viene indicata con il nome di medicina personalizzata.

1) www.registroitalianofibrosicistica.it/documenti/servizi/rifc_2018.pdf
2) Il composto ELX-02 per il trattamento delle mutazioni stop supera le prove su organoidi e trial clinico di fase I
3) www.fibrosicistica.it/nuovi-traguardi-terapeutici-per-i-pazienti-con-mutazione-rara/

F. Malvezzi


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora