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8 Febbraio 2019

I trial clinici in corso con le nuove combinazioni di due correttori più potenziatore di CFTR (triple combo)

Autore: Teresa
Domanda

Gentilissimi, ho una bimba di quasi due anni con mutazioni F508del/G542X, per le quali sono in corso i trial clinici da parte della Vertex. In USA stanno reclutando pazienti per la fascia di età 6-11 e, a quanto pare, inizieranno una fase preliminare entro il primo semestre del 2019 anche sui bimbi 2-5 anni. La mia domanda è: ammesso che il farmaco venga approvato dalla FDA, per poter essere poi commercializzato anche in Italia, l’iter prevede una sperimentazione clinica anche qui o basta che AIFA approvi il farmaco, sulla base dei trial svolti in USA? Eventualmente ci sono centri in Italia che stanno sperimentando il triple combo? Grazie mille. Cordiali saluti.

Risposta

Il genotipo F508del/G542X è composto dalla mutazione F508del e da G542X, che è una mutazione stop. Una triplice associazione di farmaci (chiamata triple combo) costituita dal correttore Tezacaftor + il potenziatore Ivacaftor (combinazione già in commercio con il nome di Symdeko negli USA e Symkevi in Europa) + un nuovo correttore che può essere il VX-445 o il VX-659, è in sperimentazione, negli USA e in alcuni stati europei, con un trial di fase III in soggetti di età superiore ai 12 anni che abbiano genotipo F508del/F508del oppure F508del e una mutazione con funzione minima.
L’elenco delle mutazioni con funzione minima è presente nel sito della Fondazione americana (1, 2). Sono mutazioni che comportano la sintesi di una proteina CFTR con funzione assente o minima, attribuite alla classe I o II delle mutazioni CFTR. Sul significato di mutazione con funzione minima abbiamo già scritto molte risposte (3). Nel lungo elenco di mutazioni con funzione minima includibili nei due trial (purché la seconda mutazione sia F508del) sono presenti molte mutazioni stop, fra cui G542X. È ragionevole pensare che se i risultati di questi trial saranno buoni per efficacia e sicurezza, in breve tempo saranno messi in programma sperimentazioni per età più basse (2-5 anni), ma al momento non ne abbiamo informazione.
Ci sono in Italia centri FC che stanno collaborando ai trials in corso sia con VX-445 che con VX-659 e sono, per quello che sappiamo, i centri di Verona, Firenze, Milano, Genova, Roma (partecipanti al CTN [Clinical Trial Network]), inoltre Potenza e Messina.

Per quanto riguarda i passaggi che portano alla commercializzazione di un farmaco, in questo caso l’industria produttrice è l’americana Vertex, che, se i trial clinici condotti hanno dato buoni risultati, chiede l’approvazione della FDA (Food and Drug Administration, USA). Ottenuta l’approvazione della FDA il farmaco entra in commercio negli USA. Sempre l’industria produttrice chiede poi l’approvazione all’EMA (European Medical Agency), per poterlo distribuire in Europa: se l’EMA, valutati tutti i dati, lo approva, a quel punto i singoli stati europei recepiscono che l’EMA ha giudicato il farmaco pronto per entrare in commercio, quindi non organizzano altri trial per verificarne la validità. Ogni stato deve però trattare singolarmente con l’industria il prezzo del farmaco e le condizioni di immissione nel mercato. Queste trattative sono condotte in Italia da AIFA (Agenzia Italiana Farmaci): quando sono concluse, il farmaco è commerciabile nel nostro paese. Nel sito è presente una tabella riassuntiva di tutti i farmaci modulatori di CFTR oggi in commercio, in quali stati, per quali indicazioni ed età (4).

1) cff.org/PDF-Archive/Study-VX-445-102-Eligible-Mutations-April-2018.pdf
2) cff.org/PDF-Archive/Study-659-102-protocol-feb-2018/
3) Le mutazioni CFTR con “funzione minima” non vanno confuse con le mutazioni con “funzione residua”,  6/02/2019
4) fibrosicisticaricerca.it/wp-content/uploads/2015/03/Stato-regolatorio-per-i-farmaci-modulatori-di-CFTR-attualmente-in-commercio.pdf

G. Borgo


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