Come più volte ribadito su questo sito, ci sentiamo di dire che la giusta prudenza per evitare di far contrarre infezioni respiratorie a bambini con fibrosi cistica non dovrebbe precludere ad essi di entrare in contatto con il mondo che li circonda e di fruire dei mezzi che consentono loro di godere delle tante cose di quel mondo, quindi anche dei treni. Del resto sarà ben difficile evitare completamente l'incontro con i comuni virus respiratori, quelli che danno raffreddori o manifestazioni influenzali: soprattutto in periodi di epidemia, questi si possono acquisire in casa, nella scuola materna o elementare, in tante occasioni di incontro con persone, che non è giusto vietare ai bambini. Certamente è saggio evitare di stare a lungo in ambienti affollati di persone e con scarso ricambio d'aria. Ma non è questo il caso di un viaggio in treno per tre ore, tanto più che questi treni sono climatizzati e hanno in genere un efficace ricambio d'aria. Poco saggia sarebbe l'idea di usare la mascherina protettiva in questi casi. E poi, non bisogna dimenticare che anche i bimbi con fibrosi cistica hanno potenti difese immunitarie contro virus e batteri e sono in grado di difendersi benissimo dalle comuni infezioni.