Buongiorno, so che sulle emottisi avete già ampiamente discusso. Vorrei un vostro parere su un ulteriore aspetto, che riguarda l’influenza di alimenti/bevande, integratori o medicinali che possono favorire o instaurare sanguinamenti in caso di fragilità capillare. Spesso può capitare di avere emottisi (anche di media entità) senza un apparente motivo (situazione di benessere stabile, poco muco, bassa PCR), ad esempio in estate dovute al caldo, sbalzi di temperatura con aria condizionata o sforzi eccessivi nell’espettorazione o nello sport. È possibile che ci possa essere un’influenza da parte di medicinali/integratori/alimenti/dieta? È risaputo, per esempio, che l’ibuprofene favorisce i sanguinamenti, ma è vero solo in caso di sanguinamenti in atto o favorisce la rottura stessa dei capillari? Lo stesso può valere anche con integratori di Vitamina E, l’Acetilcisteina, o cibi ricchi/integratori di acidi grassi Omega 3 (pesce azzurro, olive, avocado…)? In tal caso quali proprietà di alimenti/sostanze bisogna controllare che hanno effetti negativi emostatici? D’altra parte queste sostanze che andrebbero ad abbassare il rapporto tra Acido Arachidonico ed EPA non dovrebbero avere effetti benefici sull’infiammazione e quindi diminuire i sanguinamenti? Considerazioni simili su altri integratori assunti frequentemente soprattutto da chi fa attività fisica: Acetilcisteina, Arginina, Coenzima q10, Carnitina… etc: prevale più l’effetto “sfiammatorio” o di fluidificazione del sangue (qualora questi effetti fossero non trascurabili)? Infine, anche una glicemia “altina” può influenzare i sanguinamenti? Mi scuso per eventuale terminologia utilizzata in modo improprio, vi ringrazio come sempre per il vostro prezioso lavoro.