Non è possibile eseguire un trapianto dei dotti deferenti né una loro ricostruzione

autore

Vincenzo

Domanda

Buona sera, a 30 anni circa ho scoperto, prima con una pancreatite acuta che oggi è diventata cronica e causa infertilità e ricerca di un figlio, di avere una mutazione “parente” alla fibrosi cistica ma non con sintomi pieni (chiedo scusa se non descrivo bene con termini appropriati, ma non ricordo esattamente la mutazione). I miei sintomi sono pancreatite ormai cronica, assenza dei dotti deferenti e basta (spero e credo) con conseguente assenza di liquido prodotto dai testicoli nell’eiaculato, che è scarso e composto solamente da liquido prostatico. Vi scrivo per chiedere se esiste la possibilità di un trapianto o un modo per ricostruire di dotti deferenti e (sebbene non sia più l’età per avere figli) avere una eiaculazione “normale”. Grazie.

Risposta

Dalla domanda pare di capire che a chi ci scrive sia stata individuata una mutazione nel gene responsabile della fibrosi cistica (gene CFTR).
Non è possibile eseguire un trapianto dei dotti deferenti né, a nostra conoscenza, una loro ricostruzione. Per approfondire la situazione clinica di chi ci scrive, al di là dell’aspetto che riguarda i dotti deferenti, suggeriamo di rivolgersi a un Centro di riferimento per la Fibrosi Cistica. Ce n'è uno per ogni regione, un elenco si può trovare su questo sito.

Dott. Carlo Castellani, Direttore scientifico FFC Ricerca