Il duspatal è un prodotto farmaceutico frequentemente impiegato nella cosiddetta sindrome del colon irritabile per il suo effetto blandamente antispastico. Il farmaco in esso contenuto è la mebeverina cloridrato, una molecola con effetti antimuscarinici, molto simili a quelli della più potente atropina. Questi farmaci hanno un effetto di rilassamento della muscolatura liscia dell'intestino, colon compreso. In effetti il farmaco viene sconsigliato nelle persone con fibrosi cistica, perché è stato segnalato un eccezionale caso FC con sindrome ostruttiva intestinale distale (una specie di impatto fecale a livello dell'ansa cieca, non raro in FC) in cui la mebeverina, somministrata probabilmente per contenere i dolori, ha favorito la perforazione del colon (1). Sono stati segnalati anche rari casi di paralisi intestinale e di ostruzione intestinale con la somministrazione per via inalatoria di sostanze di questa famiglia (l'ipratropio bromuro) (2,3). Queste sostanze poi favoriscono la secchezza delle secrezioni, evento sfavorevole sia a livello intestinale che a livello respiratorio nei malati FC.
In un portatore sano però non vi sono le condizioni per temere questi effetti collaterali della mebeverina, per la quale è consigliata invece prudenza nei malati FC.
1. Hassan W, Keaney N. Mebeverine-induced perforated colon in distal intestinal syndrome of cystic fibrosis. Lancet, 1990;335:1225
2. Mulherin D, Fitzgerald MX. Meconium ileus equivalent in association with nebulose ipratropium bromide in cystic fibrosis. Lancet, 1990;335:552
3. Markus HS. Paralytic ileus associated with ipratropium. Lancet, 1990;335:1224