Gentilissimi, sono una ragazza di 27 anni e fin da bambina soffro di pancreatiti. Sono stata in cura per diversi anni presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù ma ora, essendo cresciuta, non posso più essere seguita da loro. Dopo l’ultimo controllo effettuato in ospedale mi è stata inviata una mail con il risultato dell’analisi genetica, che da sola non riesco ovviamente a decifrare. Il commento all’analisi è il seguente: “L’analisi di sequenza ha rilevato la variante c.2421A>G in eterozigosi nel gene CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator) che a livello proteico determina il cambio amminoacidico p.Ile807Met (rs1800103), che può essere classificata secondo le linee guida ACMG come variante probabilmente benigna (classe 2). Inoltre, l’analisi di sequenza ha rilevato la microdelezione in omozigosi della regione cromosomica 1p36.21 estesa circa 39 kb che include il gene CTRC (chymotrypsin C), che a livello proteico determina l’assenza della proteina CTRC. La microdelezione è descritta in letteratura scientifica (Ref. Masson E et al., 2013, Molecular Genetics and Metabolism 109:296-300 ) in pazienti con pancreatite, non è annotata nel database ClinVar e può essere classificata secondo le linee guida ACMG come variante patogenetica (classe 5).
Potreste aiutarmi a far luce sul significato del commento? Sapete indicarmi, se necessario, un centro per gli adulti cui rivolgermi? Grazie in anticipo.