Buongiorno, sono il papà di un bimbo nato da poco più di un mese dopo una fecondazione eterologa. Dopo il retesting positivo IRT, di poco superiore alla soglia, al Policlinico Umberto I di Roma è stato eseguito il test genetico di primo livello per 36 mutazioni (essendo basso il rischio, a loro dire, non era il caso di ampliare la ricerca) che dà esito negativo. Abbiamo poi fatto il test del sudore al Bambin Gesù, che va però rifatto perché risulta un valore borderline (36 mEq/L cloro). Mi chiedo quante probabilità ci sono che il mio bimbo sia affetto da FC, tenuto conto che i donatori di seme sono ben controllati sul piano genetico (oltre 200 mutazioni CFTR) e che il test genetico su mio figlio è negativo, che cresce bene (soffre solo un po’ di stitichezza) e non presenta sintomi ricorrenti per la FC. Grazie.