Il 10 aprile u.s. l'Inps ha inviato a tutte le sue sedi medico legali presenti sul territorio nazionale il documento denominato "Fibrosi Cistica - Contributo tecnico-scientifico per l'accertamento degli stati invalidanti" (1); tale Documento rappresenta, per le commissioni mediche dell'Inps, precisi parametri da seguire per la valutazione del paziente con fibrosi cistica. L'Istituto, a seguito del lungo dialogo avuto in questi ultimi anni con la LIFC (Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus) ha convenuto su quanto la malattia, a volte poco conosciuta e spesso sottovalutata nella sua ricaduta sociale, sia da ritenersi malattia ad alto impatto sociale. Per tale motivo, come recita il Contributo tecnico-scientifico, "la valutazione medico legale dei pazienti con Fibrosi Cistica, infatti, a prescindere dall'età e dalla variante genetica della patologia, non può risolversi in un mero calcolo algebrico ... va effettuata anche tenendo conto dell'inevitabile compromissione globale della qualità di vita e delle ripercussioni psico-relazionali che la malattia comporta anche quando il paziente risulti all'esame clinico in condizioni apparenti del tutto simili a quelle dei propri coetanei e l'anamnesi induca a pensare ad una sufficiente perfomance scolastica o lavorativa. ... Risulti di tutta evidenza come il paziente con Fibrosi Cistica, a prescindere dall'età e dalla variante genetica, sia da considerarsi in ogni caso portatore di handicap con connotazione di gravità - art.3 comma 3 L.104/92". Per chi volesse quindi richiedere il riconoscimento di questo diritto, è possibile presentare domanda all'Inps nella modalità standard (direttamente sul sito Inps se muniti di codice Pin o attraverso l'ausilio di CAF e/o Patronati). Per chi invece possiede già il riconoscimento dello stato di handicap ma senza la connotazione di gravità riconosciuta dall'art.3 comma 3, è possibile richiedere un aggravamento della propria situazione. Si consiglia di stampare il PDF scaricabile sul sito della LIFC ed allegarlo alla documentazione da presentare al momento della visita (1). A breve la LIFC fornirà ai pazienti il cartaceo ufficiale attraverso i Centri di Cura e le Associazioni presenti sul territorio.
1. www.fibrosicistica.it/wp-content/uploads/2015/04/INPS-linee_guida_valutative_per_la_fibrosi_cistica-DEFINITIVE.pdf