La domanda fa riferimento probabilmente ai dati dello studio in corso riportati sinteticamente in questo sito nella sezione "Progressi di ricerca" (PTC 124: nuovo farmaco allo studio per bypassare le mutazioni stop), che invitiamo a leggere. Mentre le mutazioni "stop" impediscono la sintesi di proteina, le mutazioni cosiddette "missense" (sono le più numerose ma ciascuna è rara o molto rara) consentono la sintesi di proteina CFTR e ne consentono anche la maturazione fino all'arrivo sulla membrana cellulare, ma in questa proteina un aminoacido è sostituito da un altro: per esempio, nella mutazione N1303K, citata nella domanda, l'aminoacido "asparagina" va a sostituire l'aminoacido abituale "lisina" in posizione 1303 della catena proteica, dando una perturbazione importante nella funzione della proteina. Quindi, il meccanismo con cui la mutazione provoca il difetto di base è diverso a seconda che si tratti di mutazione "stop" (o "nonsense") o di mutazione "missense". Per quest'ultima, non serve il meccanismo di bypass del blocco di produzione, serve caso mai un farmaco che potenzi o corregga la funzione alterata della proteina, che comunque c'è e al suo posto. Pertanto, le eventuali correzioni dei difetti da "missense" richiedono approcci con altri farmaci. Qualche esempio promettente si trova negli studi più recenti: in questo sito è stata data notizia di due farmaci (Fenilglicina e Sulfonamide) che sono in grado di potenziare il difettoso trasporto di cloro causato da una specifica mutazione "missense", la G551D (si veda "Progressi di ricerca" - Due nuove sostanze potenzialmente efficaci...).