Buongiorno, da varie fonti in rete ho scoperto che le arachidi possono essere colonizzate da alcuni ceppi di Aspergillus (anche il flavus) e che questa colonizzazione comporta la presenza di aflatossine (un metabolita dei miceti) nell’alimento. Il burro di arachidi, che è uno degli alimenti molto utilizzati dagli FC per il contributo calorico e per la presenza di grassi, ha un contenuto di aflatossine dell’89% inferiore rispetto agli arachidi non lavorati, quindi i rischi degli effetti tossici della sostanza sono molto ridotti e non preoccupanti, giusto? Ma il dubbio più importante è: per questo alimento (il burro di arachidi ottenuto da arachidi tostate, ma anche arachidi tostate semplici) c’è il rischio di trasmissione dell’Aspergillus flavus tramite l’alimentazione? E per chi ne fa un utilizzo abbondante? Gli stessi eventuali rischi possono esserci per noci, nocciole, mandorle, anacardi? E quali sono i metodi per non rischiare una contaminazione da Aspergillus? Grazie, cordiali saluti.