Salve. Ho già scritto 2 mesi fa utilizzando il vostro format sul sito fibrocistiricerca.it, ma non ho ricevuto risposta, spero ancora di avere una risposta. Sono un uomo di 45 anni e quest’anno, a seguito di accertamenti per una PMA sono venuto a conoscenza di essere malato di fibrosi cistica, esattamente con “eterozigosi per due mutazioni FC: T338I e R1066H”. Ovviamente il risultato dello spermiogramma è azoospermia per probabile mancanza dei dotti deferenti. Parlando con la genetista, mi sono preoccupato e ho fatto un resoconto dei miei pregressi problemi sanitari, rendendomi conto che è da una ventina di anni che soffro di sinusiti e cefalea cronici, mal di gola ricorrenti che guariscono solo dopo cura antibiotica (almeno due volte l’anno), sudorazione eccessiva sia l’inverno che l’estate e in occasione di attività sportive estreme vengo colpito da forti crampi ai muscoli e in alcune occasioni allo stomaco. Nel 2015, successivamente a visita otorinolaringoiatrica, mi venivano riscontrati: turbinati ipertrofici e poliposi bilaterali. Da un paio di anni la situazione è peggiorata sia sul lato delle vie respiratorie superiori (produzione di muco gelatinoso), della sudorazione e si è aggiunta un’alternante maldigestione anche dei cibi più semplici. È da circa tre mesi che mi hanno diagnosticato la FC, e quindi sono stato preso in carico da un centro specializzato FC e il risultato del test del sudore è stato 81mEq/l cloro. Le mie domande sono le seguenti. Avete una statistica sull’evoluzione della FC in età adulta e come sarà? La mia FC è da considerarsi ATIPICA in quanto non vi è il coinvolgimento dei polmoni? E se così fosse non è considerata pericolosa o degenerativa? Ai fini lavorativi a cosa vado incontro denunciando la mia FC (considerando che sono un dipendente pubblico delle forze dell’ordine)? Grazie e saluti.