In seguito ad alcune analisi il medico mi ha riscontrato la presenza di Stafilococco aureo a livello genitale. Mi ha chiesto se avessi problemi, gli ho detto di no, e lui mi ha detto (a me sembra, sbrigativamente) che allora non era il caso di fare nulla. Io non capisco: sono malato? sono un portatore sano? rischio di ammalarmi? Su internet trovo molte cose spaventose sullo Stafilococco aureo, non vorrei per incuria ritrovarmi in una situazione brutta. E due domande specifiche: posso continuare a condurre una vita sessuale normale o rischio di infettare la mia partner? E poi, ho delle brigole, tipo acne, intorno al pube. Saranno dovuti alla traspirazione (è estate) o sono manifestazioni dello Stafilococco? Insomma, mi agito e vado da un altro medico, o sto tranquillo e aspetto gli eventi? Grazie. PS: dalle analisi risulta che il ceppo di S. aureus è resistente a penicillina, gentamicina, eritromicina, oxacillina ed è sensibile a cotrimoxazolo, clindamicina, tetraciclina (sensibilità intermedia), minociclina, vancomicina, teicoplanina, rifampicina, norfloxacina (sensibilità intermedia), levofloxacina, acido fusidico, nitrofurantoina, chinopristina, oxacillina.