Salve, sono una donna di 47 anni che soffre dalla nascita di episodi ricorrenti di bronchiti e broncopolmoniti, per giustificare i quali da bambina mi è stata fatta diagnosi di asma allergica. In effetti dopo trasferimento al mare di tutta la famiglia gli episodi di malattia sono diminuiti, per poi diventare di nuovo ricorrenti dopo i 40 anni con una escalation anche veloce. Dopo specifica richiesta del mio pneumologo, che dopo vari esami ha confermato sì la presenza di un lieve asma (e non di tipo allergico), ma non tale da giustificare lo stato dei miei polmoni (presenza di bronchiettasie ed enfisema polmonare) in una persona che non ha mai nè fumato nè vissuto con fumatori, ho eseguito più volte il test del sudore, sempre con l’impossibilità di una valutazione data la scarsa quantità di sudore raccolta. A questo punto è stato consigliato il test genetico che ha evidenziato due mutazioni: la A1009T e la R74W. Il referto parla di mutazione sconosciuta per la prima e di mutazione variabile per la seconda, con esplicita richiesta di indagare geneticamente i miei genitori (cosa non possibile essendo mio padre ormai morto da anni per un tumore del pancreas). Sicuramente la sibillinità della risposta non ha sciolto i dubbi dello pneumologo, nè i mei. Al momento sono di nuovo sotto antibiotico per la lieve bronchite, soffro di calcoli biliari, di calcoli renali e in famiglia paterna ho avuto una nonna morta per scompenso multiorgano in seguito a insufficienza respiratoria cronica (morta a 46 anni, 50 anni fa) e un nonno morto di carcinoma polmonare (a 67 anni, 35 anni fa). Dove posso trovare delle risposte comprensibili, che magari spieghino se le due mutazioni sono in qualche modo correlate? Brancolo nel buio ormai da anni, passando da una bronchite all’altra senza trovare risposte nè soluzioni. Grazie