Buongiorno, dal novembre 2015 ho scoperto tramite analisi DNA per fibrosi cistica di essere portatore sano FC, poiché mi è stata riscontrata una mutazione specifica del gene CFTR. Questa analisi fu fatta in seguito all’essere diventato papà nel settembre dello stesso anno, dato che a mio figlio fu diagnosticato la stessa mutazione grazie allo screening neonatale e ai successivi esami del sudore e prelievi del sangue.
Ho 43 anni e da ormai più di 10 anni riscontro un graduale e costante peggioramento delle vie respiratorie con frequenti infezioni quali riniti, sinusiti e bronchiti, che da 4 anni a oggi sono diventate croniche in un quadro di sindrome rinosinusobronchiale diventato molto debilitante negli ultimi mesi, poiché perdo spesso la voce per una settimana o più (totale afonia). Oltre a tossire (spesso in modo violento) e soffiarmi il naso in continuazione, ultimamente non riesco più a dormire a causa dell’asma dovuta al catarro nei bronchi. Dal dicembre 2014 sono stato visitato da vari ORL e pneumologi e nell’ottobre 2016 mi è stata effettuata una FESS + turbinoplastica e rimozione di poliposi. La diagnosi è sempre che sono ipoventilato nelle alte vie respiratorie e quindi esse diventano ricettacolo di muco, pus e batteri vari, che poi si trasmettono per scivolamento ai bronchi. Dopo l’operazione, anziché migliorare, a parte la respirazione dalle narici che in effetti è migliorata, mi sembra di peggiorare e non sento più odori e sapori da mesi (sempre a causa del muco spesso e persistente nei seni paranasali). Sono ormai un utilizzatore continuo di cortisonici (Bentelan, Deltacortene, l’ultimo otorino mi ha prescritto Deflan), che sono l’unico rimedio che permette di sciogliere un po’ questo muco spesso e appiccicoso e faccio spesso cure antibiotiche nei periodi di picco dell’infezione. Spray nasali cortisonici e broncodilatatori. A breve farò delle visite allergometriche per vedere se c’è qualcosa anche in quel senso e esame colturale per verificare se sono affetto da Pseudomonas aeruginosa o altro. La mia domanda è: gli ultimi medici ORL e pneumologi che mi hanno visitato iniziano a pensare a una causa o concausa del mio quadro clinico dovuta alla mutazione genetica CFTR, seppure su singolo gene. È quindi possibile che, nonostante io sia solo portatore sano di fibrosi cistica, con l’avanzare dell’età si possa verificare una sorta di degenerazione della funzionalità del gene normale o comunque un peggioramento del sistema regolato da tali geni, a tal punto da innescare in un portatore sano alcuni dei sintomi classici del malato di fibrosi cistica (seppure in forma lieve rispetto al malato)? Grazie. Saluti.