Sono un adulto affetto da fibrosi cistica e ho 40 anni. Vorrei sapere quali sono i requisiti per poter accedere alle nuove terapie ho F508del-2193ins4T: ho un FEV1 medio del 52% e le normali terapie in uso iniziano a sortire pochi effetti. Oltre a tutti i farmaci da protocollo in uso nella FC, prendo l’ibuprofene quasi quotidianamente con un dosaggio di 400 mg al dì che mi aiuta a mantenere una certa stabilità, ma mi chiedo per quanto altro tempo riuscirò ad andare avanti così? Con questo tipo di mutazione e per l’età che ho, sono tagliato fuori dalle nuove terapie? Le terapie endovena cerco di farle quasi sempre a casa perché mi aiuta molto sotto l’aspetto psicologico e perché credo che, quando è possibile, aiuti a migliorare la qualità della vita dei pazienti (a mio avviso di quest’aspetto se ne parla molto ma si fa poco). Spesso ho anche il timore che una cura per via endovenosa fatta a casa venga vista come una scarsa aderenza al reparto e che questo comporti l’essere messo in coda sotto certi aspetti. Ho una vita abbastanza normale e un lavoro a cui tengo tantissimo, ma negli ultimi anni inizio ad aver paura di perdere tutto e forse arrivare a qualche nuova cura magari per uso “compassionevole” troppo tardi.