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28 Febbraio 2009

Come si impiega l’amuchina per la disinfezione di materiali sanitari

Autore: Gabriella
Domanda

Spero di non essere ripetitiva, anche se prima di inviarVi il quesito ho valutato se era già stato posto. Vorrei sapere: quali sono le proporzioni di acqua e amuchina che garantiscono una disinfezione adeguata dei materiali; se è necessario usare acqua distillata o portata ad ebollizione durante le varie fasi della disinfezione: 1) prelavaggio col detergente, 2) immersione delle ampolle in acqua e amuchina per 20 minuti, 3) risciacquo finale. In attesa di un Vostro riscontro Vi porgo i miei più cordiali saluti

Risposta

L’amuchina è una soluzione liquida di ipoclorito di sodio avente la

seguente composizione: Ipoclorito di sodio 1,15 g, pari a cloro attivo

1,1g, corrispondente a 11.000 ppm (o mg/l) di cloro attivo. L’amuchina è battericida verso S.aureus e P.auruginosa alla diluizione dell’8% (880 ppm di cloro attivo) in almeno 5 minuti di contatto; alla diluizione dell’1% (110 ppm

di cloro attivo), 1.5% (165 ppm di cloro attivo) e 2% (220 ppm di cloro

attivo) dopo almeno 15 minuti di contatto.

Per la diluizione dell’amuchina e per le altre fasi della disinfezione si può usare la normale acqua del rubinetto. L’acqua distillata in commercio è acqua senza alcun soluto ma non è sterile: il suo uso potrebbe avere senso solo nel caso che l’acqua del rubinetto avesse un

contenuto abnorme di un qualche soluto che potrebbe inattivare l’ipoclorito di sodio. L’acqua bollita per 10 minuti è acqua sterile, cioè priva di qualsiasi microrganismo. Il suo uso ha un senso solo se l’acqua del rubinetto ha una carica batterica elevata o si sospetta che sia contaminata.

Nel diluire l’amuchina occorre ricordare:

· non deve essere ingerita (ad esempio, l’ingestione di amuchina può provocare effetti transitori, di breve durata, come nausea, problemi gastrici e addominali, dovuti al carattere alcalino della soluzione);

· possono avere un modesto effetto irritante sulla cute a concentrazioni superiori al 5%, pertanto in questo caso è necessario utilizzare i guanti. In caso di contatto con la pelle, bisogna lavare con abbondante acqua corrente;

· in caso di contatto con gli occhi, lavare con soluzione fisiologica e consultare un medico;

· prima di disinfettare qualsiasi superficie o materiale occorre pulirlo accuratamente, lavarlo con un prodotto detergente, sciacquarlo accuratamente, e applicare quindi la soluzione di ipoclorito;

· non deve essere utilizzata su metalli, che vengono corrosi;

· non va mai mescolata con niente altro che con l’acqua;

• non deve mai essere mescolata con acidi perché libera cloro gassoso che è altamente tossico;

· va diluita usando acqua fredda;

• va conservata al riparo del calore e della luce, in luoghi non accessibili ai bambini.

Prof Filippo Festini, Facoltà di Scienze Infermieristiche, Università di Firenze


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