Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Radiografia del torace: ilo polmonare e infezioni respiratorie

2 Maggio 2008

Radiografia del torace: ilo polmonare e infezioni respiratorie

Autore: Anonimo
Domanda

1a domanda

Buongiorno. Volevo sottoporre una domanda. In seguito a tosse persistente, il pediatra ha fatto eseguire una radiografia. del torace alla mia bimba di 5 anni ed ne è risultato un po’ di bronchite e l’ilo polmonare sinistro molto visibile e “staccato” dal resto. Potrebbe essere un “sintomo” di FC, visto che le ha prescritto di praticare il test del sudore. Vi prego, sono davvero avvilita e preoccupata. Grazie.

Agata

2a domanda

Buonasera. Sono la mamma di una bimba di 5 anni, che non presenta problemi di alcun genere a livello intestinale o altro. Il suo problema è che dall’età di 5 mesi soffre di “asma” oppure tosse abbastanza continua, raffreddori, etc. Ha effettuato una radiografia del torace da cui si è vista un pò di bronchite per la quale è sotto antibiotico e l’ilo sinistro “infiammato” (espressione del pediatra). Mi ha consigliato, ed è previsto per il 5 maggio, il test del sudore. Possibile che non abbia altri sintomi? Premetto che cresce benissimo, si alimenta benissimo ed è nella norma di peso ed altezza (forse un pò più alta per la sua età).

Anna

Risposta

Vediamo innanzitutto che cosa si intende per “ilo polmonare” nella radiografia del torace. In entrambi i campi corrispondenti ai polmoni, in prossimità della biforcazione tracheale, all’esterno quindi del cuore, si concentrano i rami principali delle arterie, delle vene e dei vasi linfatici che irrorano i bronchi e i polmoni. In questa sede circoscritta, da cui si dipartono a raggiera verso la periferia polmonare i diversi vasi e le diramazioni bronchiali, sono collocati anche i linfonodi (o linfoghiandole o ghiandole linfatiche) che presiedono alla difesa di tutto l’albero respiratorio. Questa piccola area costituisce una specie di “porta” dell’albero respiratorio, quello di destra e quello di sinistra (appunto l’ “ilo”, dal greco, che sta per porta).

Quando si ha una condizione infiammatoria dell’apparato broncopolmonare (bronchiti, polmoniti) l’ilo polmonare si “rigonfia”, appare più evidente, perché i vasi si congestionano, i bronchi gonfiano un po’ le loro pareti, i linfonodi entrano in attività e si rigonfiano, e si può formare attorno un po’ di succulenza (edema). Gli ili polmonari si rendono più evidenti quando le infezioni/infiammazioni respiratorie si ripetono o cronicizzano; alla lunga si può formare anche del tessuto cicatriziale (fibrosi).

Non sono queste immagini di ili ingrossati, destinate per lo più a scomparire quando cessano le infezioni/infiammazioni bronchiali, che inducono al sospetto anche di fibrosi cistica, quanto invece, eventualmente, il persistere o il protrarsi a lungo della tosse o il ripetersi troppo frequente di episodi respiratori. Del resto, bisogna considerare che all’età delle bimbe indicate nelle due domande, la tendenza a episodi respiratori ricorrenti è un fatto abbastanza frequente e nella maggior parte dei casi senza particolari conseguenze. Si vedano in proposito le risposte alle domande: 29.05.07 Infezioni respiratorie ricorrenti; 14.03.08 Broncospasmo ricorrente im bimbo di 5 anni; 22.04.08 Senza problemi intestinali ma con problemi respiratori ricorrenti, può essere malato di fibrosi cistica?

G.M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora