NEXT-CF. Nasal epithelium ex vivo theratyping for cystic fibrosis

NEXT-CF. Nasal epithelium ex vivo theratyping for cystic fibrosis

Servizio di theratyping per modulatori di CFTR in persone con FC con varianti rare
€ 78.750 da raccogliere
0%
€ 78.750,00 finanziamento totale

Responsabile

Nicoletta Pedemonte e Emanuela Pesce (UOC Genetica Medica, IRCCS Istituto Giannina Gaslini, Genova)

Ricercatori coinvolti

Categoria/e

Durata

1 anno

Finanziamento totale

€ 78.750,00

Adozione raggiunta

€ 0

OBIETTIVI

La fibrosi cistica (FC) è causata da mutazioni nel gene CFTR che compromettono la funzione della proteina omonima, necessaria per il corretto equilibrio di sali e fluidi nelle vie respiratorie. Negli ultimi anni i nuovi farmaci modulatori, come Kaftrio, hanno cambiato in modo significativo la vita di molte persone con FC, in particolare per chi porta almeno una copia della mutazione F508del. Non tutti però beneficiano allo stesso modo e circa un terzo dei pazienti ha varianti più rare del gene CFTR, per le quali l’efficacia dei modulatori non è ben definita. Nei prossimi mesi la situazione diventerà ancora più complessa, perché oltre a Kaftrio sarà disponibile un nuovo modulatore, Alyftrek. I clinici dovranno quindi scegliere tra due terapie senza disporre di studi comparativi e senza indicazioni chiare su quale farmaco sia più efficace per una determinata variante rara.

Per questo è fondamentale disporre di strumenti che aiutino a prevedere quale trattamento funziona meglio per ciascun paziente.

Il theratyping risponde a questa esigenza: consiste nel testare i farmaci direttamente sulle cellule del paziente, ottenute con un semplice prelievo nasale. Queste cellule conservano le caratteristiche genetiche della persona e permettono di osservare in laboratorio se e quanto la proteina CFTR torna a funzionare quando viene trattata con un modulatore. Anche se questi test non possono prevedere tutto ciò che accadrà nella vita reale, offrono un’indicazione preziosa: mostrano se il farmaco sta davvero correggendo il difetto alla base della malattia.

Next-CF offre ai clinici un servizio di theratyping ex vivo che aiuta a scegliere il trattamento più appropriato per le persone con FC con varianti rare del gene CFTR, a riconoscere in anticipo chi non risponde ai modulatori disponibili (non responders) e a creare una raccolta di modelli cellulari utili per testare future terapie.
Il laboratorio UOC Genetica Medica dell’IRCCS Istituto Giannina Gaslini di Genova è uno dei pochi centri in Europa riconosciuti dal Clinical Trial Network dell’ECFS per l’esecuzione di questi test con metodi standardizzati e affidabili. È anche un centro di riferimento per la formazione di altri laboratori europei. L’esperienza consolidata e la qualità dei metodi garantiscono che ogni test di Next-CF fornisca indicazioni concrete per guidare le scelte cliniche.

CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

Fondo “UNA CURA PER TUTTI”

€ 20.055

Rotary Club di Verona e Provincia

€ 28.000

Rotary Club di Verona e Provincia

€ 28.000

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