Il progetto si propone di approfondire i meccanismi che regolano sulla membrana cellulare la funzione della proteina CFTR, ritenendo che la limitata efficacia dei modulatori CFTR oggi disponibili sia in parte attribuibile alla loro provenienza da un vasto screening di molecole e non il prodotto basato sulla conoscenza dei meccanismi normali e alterati della funzione CFTR. Il progetto intende approfondire l’azione di un peptide messo a punto dal gruppo di ricerca, permeabile alle cellule e derivato dall’enzima PI3Kγ, che funziona come attivatore del CFTR, significativamente più efficace in vitro dei potenziatori del CFTR attualmente disponibili. Il peptide non solo apre il canale CFTR ma, allo stesso tempo, ne preserva la collocazione sulla membrana plasmatica, dove esercita la sua funzione. Il progetto intende esplorare l’attività di PI3Kγ a vari livelli: la maturazione di CFTR, la sua stabilizzazione in membrana, l’apertura del canale e la catena di eventi molecolari che la regolano, l’interazione con altre proteine di membrana e l’ipotizzata azione su altri canali del cloro diversi da CFTR. Tutto questo dovrebbe aiutare a capire il complesso funzionamento della macchina molecolare dedicata a regolare i flussi di acqua e sali a livello degli epiteli, seriamente compromessi in FC, con l’intento di aprire la strada a più razionali terapie del difetto di base.
CHI HA ADOTTATO IL PROGETTO

€ 30.000

€ 20.000
Delegazione FFC di Lecco Valsassina

€ 48.000